Quello di Marassi di domenica sarà il 54° incontro della storia tra Genoa e Fiorentina in Liguria, ed il bilancio dice 19 vittorie Genoa, 20 pareggi, e 14 vittorie Fiorentina.
L’anno scorso fu un disastro per i viola. Nel recupero che si giocò a Dicembre, dopo la sospensione del match causa diluvio ad inizio stagione, Sousa mandò in campo un undici rivoluzionato e a dir poco cervellotico con Zarate prima punta, Milic in posizione di esterno alto a sinistra, e Maxi Olivera terzino. Fu 1-0 Genoa, con gol di Lazovic:
Nelle precedenti due edizioni del match sono arrivati due pareggi, 0-0 due anni fa e 1-1 quello prima con rete di Gonzalo. Mentre nelle precedenti due annate arrivò il 2-5 del 2013-14 con le doppiette di Rossi e Gomez, ed il gol di Aquilani emblema di quello che poteva essere quella Fiorentina con Pepito ed il tedesco, ma che poi non fu:
E la vittoria 0-1 targata Manuel Pasqual che permise alla Fiorentina di tornare a vincere a Marassi sponda rossoblu dopo oltre 30 anni.
Prima di questo successo si deve infatti risalire al Settembre 1982, quando Antognoni, Pecci e Bertoni piegarono il grifone a domicilio con un sonoro 0-3.
Ko 3-2 nel 90-91, con un gol di Dunga terrificante…
L’anno successivo arriva un’altra sconfitta per 3-2 con la prima doppietta in Serie A di Batistuta.
Prima di quella dello scorso anno, per ritrovare un successo del Genoa bisognava risalire al 2009-10. 2-1, targato Palladino e Mesto. All’andata fu uno scialbo 0-0, ma l’emozione più forte degli ultimi anni relativa a Genoa-Fiorentina è questa:
Da 3-0 a 3-3, nel segno del fenomeno, tre reti in mezz’ora, tre reti decisive visto che a fine stagione la Fiorentina ebbe la meglio sul Genoa nella lotta al 4° posto proprio in virtù di quel pareggio a Marassi. Fiorentina e Genoa arrivarono infatti a pari punti in classifica, all’andata vinse la Fiorentina 1-0 con gol di Gilardino, e Fiorentina qualificata in Champions League, ai danni proprio del Genoa.
Da quella rimonta completata, alla rimonta che spera di poter compiere questa Fiorentina sulla zona Europa. A Marassi, servono i tre punti.
Di
Gianluca Bigiotti