GDS – Spalletti esonerato già sabato. Ranieri, ok di Friedkin al doppio incarico

Spalletti è stato esonerato sabato sera e ha deciso di non aspettare domani per la comunicazione. Ranieri, ok di Friedkin al doppio incarico

Italia-Moldova, un tempo “grande contro piccola”, oggi ennesima ultima spiaggia per gli azzurri obbligati alla goleada. La sorpresa è che, per la prima volta nella storia azzurra, andrà in panchina un ct con il foglio di via in mano. Spalletti è stato esonerato sabato sera e ha deciso di non aspettare domani per la comunicazione. Formalmente è una risoluzione consensuale, «ma in realtà è un esonero, sì. Non avevo intenzione di mollare, però io sono qui per servire la patria e devo agevolare il percorso», dice Luciano Spalletti con voce un po’ rotta, scrive la Gazzetta Dello Sport.

Quindi è addio, senza neanche chiedere buonuscita, mentre si prepara la successione immediata: Claudio Ranieri ha superato Stefano Pioli. Contattato dal presidente Gravina, Friedkin è stato molto disponibile, e il tecnico è pronto ad assumere un “doppio” incarico, ct azzurro e consulente esterno della Roma. Non ci sono problemi da parte del club. Partita e addio, dunque.

L’ufficialità di Ranieri non arriverà prima di domani perché la Federcalcio con lui non ha ancora parlato. Il passaggio obbligato è stato con la Roma. In caso di ribaltone improvviso, tornerebbe in gioco Pioli, al momento l’unica candidatura alternativa. Il tecnico dell’Al-Nassr avrebbe preso la Nazionale nell’estate 2023 se Spalletti avesse detto “no”: era lui l’altro nome di Gravina. I problemi contrattuali con i sauditi sono superabili, lui risponderebbe “sì” con entusiasmo. Non c’è dubbio che Mancini tornerebbe di corsa, dopo aver riconosciuto il suo errore, ma la rottura con Gravina è stata troppo forte e forse siamo fuori tempo massimo. Vedremo. Oggi è la Moldova l’appuntamento più importante.