GdS – Palace, ricorso perso. Sarà in Conference. E rischia di perdere Eze per 80 milioni

Ieri la Uefa ha confermato l’esclusione del Crystal Palace dall’Europa League. Sarà un avversario per la Fiorentina in Conference

Non hanno fatto a tempo domenica a piangere, ridere, urlare e gioire per la conquista della loro prima Community Shield, la Supercoppa inglese, a Wembley in finale contro il Liverpool, campione di Premier League, che i tifosi delle Eagles sono sprofondati ieri nella delusione se non addirittura nel dolore, scrive la Gazzetta dello Sport.

CONFERENCE. Sì, perché ieri la Uefa ha confermato l’esclusione del Crystal Palace dall’Europa League, a causa della violazione delle norme riguardanti le multiproprietà. “Retrocedendo” quindi il club a sud di Londra nella meno prestigiosa Conference League. Così, le Aquile saranno il rivale più temibile per la Fiorentina di Stefano Pioli, invece che un pericolo per Roma e Bologna.

PERCHE‘. Il Palace, quindi, ha perso il ricorso al Tas. La Uefa aveva sanzionato il club inglese, qualificatosi all’Europa League in quanto vincitore della FA Cup, la Coppa d’Inghilterra (vinta in finale a maggio contro il Manchester City di Guardiola), dal momento che l’investitore americano John Textor, che fino a giugno scorso deteneva il 43 per cento delle quote del club londinese, è anche il proprietario del Lione, a sua volta qualificatosi in Europa League col quinto posto conquistato in Francia in Ligue 1. In sostanza, due club con la stessa proprietà non possono partecipare alla stessa coppa europea, anche se di Paesi diversi. Il Palace è stato “retrocesso” per questioni di classifica: il Lione infatti in Ligue 1 ha chiuso in rimonta al quinto posto, mentre il Crystal Palace si è piazzato dodicesimo, guadagnandosi l’accesso alle coppe europee, come detto, soltanto grazie alla vittoria in FA Cup. Il posto del Crystal Palace in Europa League verrà allora preso dal Nottingham Forest.

EZE. L’ultima tegola sui tifosi delle Aquile potrebbe arrivare dal mercato, la partenza cioè di Eberechi Eze, 27enne talentuoso n.10, nazionale inglese, uno dei gioiellini del club del tecnico Glasner, che interessa molto all’Arsenal di Arteta, non sazio ancora nonostante gli arrivi di Gyokeres, Madueke, Zubimendi, Norgaard. Per Eze si parla di oltre 70 milioni di sterline, sugli 80 di euro.