Le parole di Bruno Astori, fratello di Davide, sulle iniziative dell’associazione e sull’importanza che quella fascia deve avere per chi la indossa
Parla così il fratello di Davide Astori, Bruno Astori, alla Gazzetta Dello Sport del legame con la Fiorentina: “Con la vecchia proprietà avevamo un rapporto profondo e anche con la nuova c’è un bel legame. Ci hanno ospitato per delle iniziative e il fatto che Rocco Commisso abbia dedicato uno stadio del Viola Park a Davide è un gesto molto importante. Firenze per noi è casa e con la Curva Fiesole abbiamo un contatto continuo”.
Cosa vorreste che trasmettesse Luca Ranieri, nel ruolo di capitano? “La consapevolezza della responsabilità morale di indossare quel simbolo e di rappresentare il valore della maglia nei confronti dei tanti ragazzi che tifano i colori viola. Anche i nostri figli sono “tatuati” di viola, sono tifosissimi”.
Su cosa si sta concentrando l’Associazione Davide Astori? “Vogliamo creare una sede e uno spazio espositivo a Firenze. Ancora non possiamo svelare i dettagli, ma Stefano sa già che sarà una parte trainante. L’ultima donazione è stata per il centro cardiologico Monzino, con tanta attenzione alla ricerca”.
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Redazione LaViola.it