Rassegna Stampa

Gazzetta: Ribery-Ronaldo nel segno del 7. 15 anni fa il primo incrocio

Published on

La prima volta nella semifinale 2006 tra Francia e Portogallo. Quanti incroci in Champions. Oggi si sfideranno al Franchi in campionato

La prima volta è stata 15 anni fa. E non in una competizione qualunque: semifinale del Mondiale 2006. Portogallo-Francia fu l’inizio di una lunga serie di incroci tra Frank Ribery e Cristiano Ronaldo. Segnò Zidane, che poi sarebbe diventato allenatore di Cristiano. Ma in finale Frank e i suoi fratelli transalpini s’inchinarono all’Italia di Pirlo e Buffon. Era un altro calcio, alcuni dei compagni di oggi dei due numeri 7 all’epoca frequentavano l’asilo. Eppure Ribery e Ronaldo sono ancora qui, 38 anni il primo e 36 il secondo. Protagonisti della Serie A a dispetto dell’età. Campioni che nobilitano il campionato italiano ma riaprono anche il dibattito sul livello del nostro calcio. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.

Dalla Coppa alla A

Oggi a Firenze R&R s’affronteranno per la dodicesima volta e sarà una partita delicata per entrambi. Ronaldo insegue la Champions (oltre al titolo di capocannoniere, che in Italia non ha ancora mai vinto). Ribery punta a blindare una salvezza che non è così scontata. Tutti e due erano abituati a sfide di ben altro tenore. Si sono incontrati 8 volte in Champions League, il francese con il Bayern e il portoghese col Real. E in 6 occasioni è accaduto in semifinale, le restanti 2 nei quarti. Cristiano ha vinto di più (6 successi). Frank però si è preso la rivincita con il recente 3-0 dello Stadium e soprattutto non ha mai perso contro la Signora (4 vittorie e 3 pari tra Bayern e Viola).

Futuro incerto

Ronaldo ha già segnato tanto (25 reti in A) ma con il Parma è rimasto a secco, tradendo un certo nervosismo. Ribery invece è fermo a 2 e non esulta dalla gara contro il Milan del 21 marzo. Non gli dispiacerebbe fare un altro sgambetto alla Signora. In comune hanno anche i dubbi che riguardano il futuro. Ribery ha un contratto che scade a giugno e ha già detto che deciderà più avanti, dopo averne parlato in famiglia. Ronaldo è legato alla Juve fino al 2022 ma senza Champions difficilmente resterà. Tutti e due hanno ancora del lavoro da fare: Fiorentina-Juventus non è una semifinale del Mondiale né di Champions, però conta parecchio.

Click to comment

Popular Posts

Exit mobile version