Gazzetta – Mandragora-Nicolussi Caviglia, intreccio tra Fiorentina e Bologna

Mandragora in bilico, Nicolussi Caviglia pronto a subentrare: Fiorentina e Bologna si sfidano per rinforzare la mediana

Si infiamma l’asse di mercato tra Fiorentina e Bologna, un intreccio che coinvolge Rolando Mandragora e Hans Nicolussi Caviglia, con altri nomi sullo sfondo. È un duello di centrocampo, come scrive La Gazzetta dello Sport, che può modificare gli equilibri di entrambe le squadre, a pochi giorni dalla fine della sessione estiva.

I due club si muovono con obiettivi simili e, in certi casi, convergenti. Il Bologna di Vincenzo Italiano, alle prese con alcune uscite e l’infortunio di Ferguson, cerca almeno un centrocampista. La Fiorentina di Pioli, invece, valuta il futuro di Mandragora e si prepara a eventuali sostituzioni.

Mandragora in bilico, pressing da Bologna e Betis

In casa viola, il futuro di Mandragora è tutt’altro che definito. Il rinnovo non è ancora arrivato: il centrocampista guadagna 1,3 milioni, ne chiede 1,8, mentre la proposta della società si ferma a 1,6 milioni. Su di lui c’è anche il Betis, ma è soprattutto il Bologna a fare sul serio. Mandragora è un profilo apprezzato da Italiano, suo ex allenatore alla Fiorentina, e rappresenterebbe una soluzione pronta per colmare i vuoti lasciati da Aebischer ed El Azzouzi.

Nicolussi Caviglia, il piano B viola (ma piace anche al Bologna)

Se Mandragora dovesse lasciare Firenze, il piano B si chiama Hans Nicolussi Caviglia. Appena riscattato dal Venezia per 6 milioni, è un centrocampista che piace a Pioli, ma anche a Italiano, che lo ha inserito nella sua lista per rafforzare il Bologna. L’ex Juventus è considerato dalla dirigenza viola un sostituto ideale, ma i rossoblù osservano con attenzione ogni mossa, pronti a inserirsi in caso di sviluppi favorevoli.

Non solo loro: altri nomi sul taccuino

Oltre a Mandragora e Nicolussi, il mercato potrebbe coinvolgere anche altri profili. Il Bologna segue da vicino Kristjan Asllani (su cui c’è anche concorrenza italiana), mentre valuta anche Matteo Pessina, osservato dal ds Giovanni Sartori durante Monza-Inter.