Cesare punta sugli uomini giusti, premia anche la decisione su Eysseric. Ma nella ripresa le solite paure per la Fiorentina
Un bravo va a Cesare Prandelli (il tecnico ha confessato a fine gara la sua «stanchezza») che in un momento delicatissimo riesce a infondere tranquillità ai suoi, riuscendo a puntare sugli uomini migliori. Buona la scelta di Eysseric, col francese che mette lo zampino nei primi due gol e poi realizza con gran classe il quarto, quello che chiude la gara e scrolla le paure nascoste di una Fiorentina che per quasi mezz’ora, nella ripresa, soffre il ritorno del Benevento. Fattori di cui Prandelli – abile a passare alla difesa a quattro – dovrà tener conto, anche perché il calendario dei Viola propone tutti avversari di alto bordo. Così scrive La Gazzetta dello Sport.
APPLAUSI PER DUSAN. Che Ribery sia l’uomo che cerca spazi fra le linee per favorire Vlahovic non si scopre oggi. Invece la difesa sannita si fa sorprendere e l’ottimo Franck è come se inclinasse il piano della partita mettendola in discesa per i suoi. Porta palla fino ai venti metri poi smista a Eysseric e si butta in area, togliendo la marcatura a Vlahovic: i difensori abboccano e per il serbo il primo gol appare semplice. Il secondo Dusan lo realizza da opportunista perché sul colpo di testa di Caceres, Montipò respinge come può e il centravanti conclude di forza. Ma il capolavoro è la terza rete, quella che dà a questo 2000 le stelline del grande bomber – quelle che fanno brillare gli occhi a Commisso -: il centravanti addomestica un rilancio di Dragowski, resiste agli abbracci di Glik poi si gira, fa un paio di passi e sgancia un tiro mancino potente quanto preciso. Applausi.
PAURE VIOLA. Nella ripresa è un’altra partita: i padroni di casa reagiscono, la Fiorentina rincula troppo e prende subito gol da Ionita. I toscani soffrono gli aggiramenti di Insigne e Caprari. Il primo mette in mezzo un cross con tutta la difesa fuori tempo e Gaich che non trova il tap-in. Poi è Caprari a slalomeggiare e Dragowski devia in angolo. Fosse arrivato il 2-3 i fantasmi (leggi Parma) si sarebbero palesati. Invece in contropiede Ribery serve Eysseric, che confeziona un delizioso pallonetto. Respira Firenze, il Benevento da oggi è in ritiro.

Di
Redazione LaViola.it