Rassegna Stampa
Gazzetta: Bonaventura un affare, avrà il suo posto nella nuova Fiorentina
L’ex jolly rossonero, arrivato a Firenze a parametro zero, è stato tra i migliori come rendimento della rosa viola
Decisamente una buona avventura. Tra gli acquisti estivi il rendimento migliore per costanza e qualità lo ha avuto senza ombra di dubbio Jack Bonaventura. Arrivato a parametro zero dopo il periodo al Milan. Non è stato l’unico arpionato dalla Fiorentina con questa formula, basti pensare a Callejon e Borja Valero arrivati in viola dopo la scadenza dei rispettivi contratti con Napoli ed Inter. Le prestazioni, però, così come il grado di efficienza, non sono paragonabili. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.
Certo Jack non ha sempre incantato, considerato anche il contesto generale. Ma difficilmente è sceso sotto la sufficienza con punte al rialzo soprattutto quando ha avuto la possibilità di duettare con Ribery. Il gol del francese a Torino, ad esempio, frutto di un doppio triangolo con l’ex milanista, è la cosa più bella dal punto di vista tecnico della stagione. Insieme al cucchiaio di Vlahovic con la Juve. E così Jack è tra i pochissimi ad essere sostanzialmente al sicuro per il prossimo anno. A prescindere dall’allenatore che dovrà guidare la rinascita di Firenze come piazza calcistica, lui ci sarà.
Uomo ovunque
I numeri della squadra viola sono deficitari, inutile ribadirlo. La classifica è lì, basta guardarla per capire che stagione è stata per la Fiorentina. Stritolata fra la voglia di crescere e un’identità che è parsa impossibile da trovare dagli allenatori che ci hanno provato. Ma anche nelle difficoltà esistono buone notizie. La migliore porta ovviamente a Vlahovic, centravanti che incanta e segna con la stessa facilità. Tra le altre, sparse, sicuramente il rendimento di Bonaventura. Ha firmato un contratto fino al 2022 con opzione per l’anno successivo.
Un titolarissimo sia per Iachini sia per Prandelli. Può cambiare leggermente ruolo, assestare la posizione, modificare alcuni compiti. Ma le 29 partite giocate dimostrano quanto sia risultata importante la sua presenza. Due le reti, contro Crotone e Sassuolo. Potevano anche essere di più viste le qualità in fase di inserimento. Ma la stagione spesso ha voltato le spalle al colore viola. Tra le poche partite saltate c’è proprio l’ultima, quella con la Juventus, causa squalifica. Contro il Bologna domenica prossima tornerà a disposizione.
