Le dichiarazioni del tecnico azzurro a margine della sconfitta per 1-3 subita per mano dei viola
Rudi Garcia, allenatore del Napoli, ha parlato così ai microfoni di DAZN dopo la sconfitta con la Fiorentina: “Questa sconfitta lascia amarezza e frustrazione. E’ prima di tutto un brutto risultato, abbiamo fatto errori difensivi e anche davanti. Il primo gol che prendiamo non lo dobbiamo prendere. Abbiamo avuto la possibilità di tornare col rigore segnato da Osimhen prima dell’intervallo, questo avrebbe dovuto darci una spinta in più. Abbiamo avuto la palla del 2-1 che Terracciano ha parato a Osimhen. Il terzo gol non ne parliamo, eravamo tutti avanti a cercare di pareggiare. La cosa che non va bene è essere così poco aggressivi in fase difensiva: tutti, non solo i difensori. Quando perdi così e fai 4 falli in tutta la partita c’è qualcosa che non va”.
ANCORA SULLA PARTITA. “Loro pressano alto, quando una squadra così lascia Osimhen uno contro uno con la metà campo aperta dobbiamo trovarlo di più, non siamo stati lucidi. Abbiamo giocato sotto pressione, non abbiamo regalato niente in uscita ma non siamo neanche riusciti a sfruttare la profondità. Poi Anguissa si è infortunato e abbiamo cambiato sistema di gioco con Raspadori sotto Victor. Però dobbiamo migliorare quando cambiamo sistema di gioco. Nella ripresa coi giocatori freschi siamo stati meglio ma non è bastato: non era la nostra serata, è una brutta giornata”.
INGRESSO DI CAJUSTE. “Volevo dare più peso al centrocampo, anche per questo alla fine non sono passato alle due punte con Osimhen e Simeone. Secondo me avremmo perso anche il centrocampo: per avere occasioni devi avere la palla. Avevamo lavorato sul vietare i loro cross e il primo gol arriva su un cross. Più di ogni altra cosa è mancata l’aggressività, stasera è mancato l’aspetto mentale non tattico. Bisogna fermare prima l’avversrio, fare falli prima e non aspettare che arrivi così vicino alla nostra area”.
TANTE PALLE PERSE SUL PRESSING VIOLA. “Di solito abbiamo giocatori tecnicamente più precisi, invece non abbiamo avuto una costruzione del gioco fluida. Quando perdi troppi palloni l’avversario è di qualità e ha giocatori di pallone a centrocampo, perciò soffri. Anche se alla fine le statistiche dicono che abbiamo preso tre tiri nello specchio e subito tre gol”.
ANCORA SULLA MANCANZA DI AGGRESSIVITA. “Dobbiamo spronare i giocatori. La responsabilità ce l’ho io anche stasera, però non me l’aspettavo. Ora dobbiamo guardare avanti, abbiamo perso una grande occasione per rimanere al terzo posto. Ora l’obiettivo è tornare a vincere da Verona, finché non saremo capaci di vincere tre partite di fila avremo un rendimento altalenante e questo per il Napoli non basta”.

Di
Redazione LaViola.it