L’ex portiere e dirigente viola Giovanni Galli analizza la situazione in casa Fiorentina, dopo le dimissioni di Palladino
Parla così l’ex portiere e dirigente della Fiorentina Giovanni Galli a Lady Radio: “Non ci saremmo mai aspettati tutto ciò. Andare sempre sullo scontro non ha senso. Se la società è convinta del proprio percorso deve far comprendere le idee da portare avanti. Da 6 anni a questa parte si sente parlare sempre della stessa cosa. Serve una programmazione importante. Questo è necessario nei confronti dei tifosi che sono i clienti della società. Loro permettono di andare avanti”
MERCATO. “Nonostante Pradè rassereni la piazza, se Dodo dovesse andare via rimani senza terzino destro. Quale è quindi il tuo progetto? Quando hai giocatori che consentono di continuare il tuo percorso, devono essere blindati. Kayode non lo avete ritenuto bravo? Va bene, ma ditelo. La comunicazione deve essere trasparente”.
PALLADINO. “Dopo il prolungamento del contratto, pensai che dovesse esserci una via d’uscita. In quel momento la Fiorentina non aveva niente in mano, nessun obiettivo era stato raggiunto. Palladino dovrà raccontare il perché di tutto questo. Prima di cambiare squadra, deve spiegare i motivi delle sue dimissioni. Chi ti ha sostenuto merita una spiegazione. Facevi parte del gruppo squadra o no? Se lo ha fatto per un’altra squadra è peggio. Meglio se si è reso conto di non riuscire a lavorare così e di non avere collaborazione. Se così dovesse essere, sarebbe il terzo allenatore che se ne va per questo motivo in pochi anni. Siamo l’unica società al mondo in cui gli allenatori si dimettono”.
COMMISSO. “È un uomo con carattere. Nessuno gli ha regalato niente. Nel calcio però ogni partita è un esame. Deve tornare ad essere parte integrante di Firenze e della Fiorentina. Lo stadio è di Firenze, lo stanno costruendo con i nostri soldi, che venga regalato a Commisso non mi sta bene. Nel momento in cui dovesse vendere la squadra con insieme lo stadio, deve dividerlo e riconsegnarlo al comune di Firenze. Non può dare maggiore valore al club con lo stadio”.
Di
Redazione LaViola.it