L’ex calciatore e dirigente viola parla di Arthur, dei rumors di mercato e di cosa dovrebbe fare la Fiorentina in vista del prossimo anno
Parla così a Lady Radio l’ex calciatore e dirigente della Fiorentina Giovanni Galli: “Prendere 20 milioni da uno come Igor penso sia un gran colpo, visto che era diventato una riserva ultimamente. Ovviamente dovranno essere reinvestiti, spero, vediamo come si muoverà la Fiorentina per gli acquisti. Tutti, di solito, prima vendono poi comprano. Mi sembra che la Fiorentina, avendo già preso Arthur e Parisi prima di aver incassato per queste due cessioni come Igor e Terzic, sia un ottimo segnale. Evidentemente le idee sono chiare”.
ARTHUR. “E’ anche un calciatore duro nel recuperare i palloni. Non è leggero, non tira mai indietro la gamba. E’ un giocatore che ha fatto 70-80 partite nel Barcellona, qualcosa vorrà dire. Per giocare coi vari Xavi-Iniesta…devi saper giocare al calcio. Mi intriga il suo acquisto, voglio vederlo. Penso che debba avere determinati compiti per rendere al meglio. Penso alla Juventus di Allegri, con lui non c’è un centrocampista che abbia reso, solo Rabiot che però va un po’ per conto suo. Penso che con Italiano Arthur possa ritrovarsi e fare molto bene”.
JOVIC. “Penso non si possa accontentare di quanto fatto l’anno scorso. Ha fatto qualche gol, si, ok, ma penso possa e debba fare di più. Ha 10-15 gol nelle corde. Io ero convinto, quando arrivò, che sarebbe potuto essere un grande giocatore e fare la differenza. Penso abbia avuto delle difficoltà, anche con l’allenatore, con cui non si è trovato subito nel fare le cose che gli venivano chieste. Da lui mi aspetto comunque molto di più”.
NZOLA-DIA. “Nonostante sia un mese che si parla di questi due profili, io continuo a sperare che si possa prendere qualcosa di meglio. Cabral aveva fatto bene al Basilea, per me non si sposa benissimo col calcio che produce la Fiorentina. Quando è arrivato, infatti, ha avuto tante difficoltà nel trovarsi negli schemi. Dia ha fatto tantissimi gol quest’anno, ma giocando a campo aperto, e questa Fiorentina gioca in un altro modo. Quindi…al netto dei nomi, che sia tizio o caio, dipende tutto da come si vuol giocare in fase offensiva”.
PORTIERE. “Non so che scelta farà la Fiorentina. I nomi che circolano sono sempre quelli, da Audero a Montipò…i più bravi, però, hanno già trovato sistemazione. Caprile mi piaceva, ma vedo che va verso l’Empoli. Vediamo cosa deciderà di fare la Fiorentina”.
Di
Redazione LaViola.it