L’ex viola Giovanni Galli dopo la vittoria della Fiorentina sullo Spezia: “Bravi Castrovilli e Eysseric. Chi entra dalla panchina deve essere un valore aggiunto. Ora serve programmare il futuro”
Parla così l’ex portiere e dirigente viola Giovanni Galli a Lady Radio dopo la vittoria della Fiorentina di Prandelli contro lo Spezia: “La squadra di Italiano ha giocato un po’ meglio nel primo tempo, ma non si è resa quasi mai pericolosa. Il gol di Vlahovic ha incanalato la partita. Bravo Castrovilli, che era stato escluso ma è entrato facendo la differenza. Il messaggio è quello giusto, ovvero che chi subentra dalla panchina deve essere un titolare aggiunto. Come ha fatto Eysseric, mentre non mi è piaciuto il modo in cui è uscito Amrabat. Ha mancato di rispetto a tutti, anche e soprattutto al compagno che stava entrando in campo”.
Futuro? “Dopo i tre punti di ieri e visto che la classifica è un po’ più tranquilla, spero si possa iniziare a programmare il futuro. Bisogna fare delle valutazioni, perché Vlahovic è vero che continua a segnare ma non può essere il solo, e giocare così solo davanti. Kouame è un grosso punti interrogativo, e il serbo è bravo, ma è giovane. Può essere uno dei titolari, ma non l’unico a cui aggrapparsi. Deve essere fatta una programmazione migliore. Che ne dica Commisso, anche Prandelli lo ha sottolineato che ci sono stati degli errori. E serve correggerli, e imparare da questi”.
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Redazione LaViola.it