Galbiati: “Non sacrificherei mai Comuzzo. Per Kean difficile fare meglio dell’anno scorso”

L’ex viola difende i giovani, propone Fortini come alternativa a Dodo e avverte: “Kean farà bene, ma superare i 20 gol sarà dura”

Ai microfoni di Lady Radio, l’ex difensore viola Roberto Galbiati ha condiviso il suo punto di vista su diversi temi legati all’attualità in casa Fiorentina, tra rinnovi contrattuali e scelte di mercato: ”Quando si avvicina la scadenza del contratto, è normale che i giocatori avanzino richieste basate sul loro rendimento: se hanno fatto bene, è legittimo che chiedano un adeguamento. Bisognerebbe capire se Mandragora abbia ricevuto offerte alternative per il futuro. Per quanto riguarda Sohm, lo considero un elemento interessante, e credo che Pioli abbia le qualità per farlo crescere ulteriormente. A mio avviso, l’allenatore rappresenta il vero colpo del mercato viola: con lui e i nuovi innesti, la squadra assume un profilo molto interessante. Quanto agli esuberi, è giusto che vengano ceduti per snellire il monte ingaggi: il loro ciclo a Firenze è ormai concluso“.

GIOVANI E SCELTE DI ROSA. ”Non sacrificherei mai Comuzzo. I giovani vanno tutelati, rappresentano il domani del club. Se devo scegliere, preferisco rinunciare a Mandragora piuttosto che a Comuzzo, che considero una pedina fondamentale per il futuro della Fiorentina. È già nel giro della Nazionale e per me è quasi un titolare, quindi non lo cederei. Per quanto riguarda un’alternativa a Dodo, attualmente in rosa non c’è un sostituto vero e proprio, quindi darei fiducia a Fortini. Anche perché il brasiliano, al momento, non sembra intenzionato a prolungare il contratto. Gli darei un termine per decidere, mentre Fortini potrebbe cominciare ad avere più spazio già da questa stagione”.

KEAN E LE ASPETTATIVE. ”Immaginare che Kean ripeta la stagione passata non è semplice, anche perché penso che la Fiorentina adotterà un modulo con due punte, e non tutti i palloni passeranno dai suoi piedi. Ritengo comunque che possa arrivare a segnare in doppia cifra, ma superare quota 20 reti sarà complicato“.