Galbiati: “Inutile avere un presidente con i soldi, se poi li spende male e senza programmazione”

Le dichiarazioni dell’ex difensore sul momento della squadra viola

Roberto Galbiati, ex difensore della Fiorentina, ha parlato a Lady Radio:

CAGLIARI-FIORENTINA. “Ieri in virtù della sconfitta del Benevento, anche se la Fiorentina avesse perso non sarebbe cambiato niente. Una partita che non ha detto niente quella di ieri, a entrambe faceva comodo il punto e lo hanno preso. Kouame è stato sfortunato a dover giocare quel tipo di partita: cosa pretendere da uno che non gioca mai in un match del genere? Per il resto prestazioni da senza voto”.

IACHINI E PRANDELLI. “Entrambi hanno contribuito alla salvezza e hanno dato la possibilità di scoprire un giocatore che diventerà importantissimo per la Fiorentina, che rimanga o meno. Iachini ha avuto dei problemi all’inizio, Prandelli è riuscito ad avere un vantaggio anche di 10 punti sulle altre, poi Iachini dopo il Sassuolo ha recuperato la situazione. Sono due allenatori con idee completamente diverse: uno ha provato a rimettere in condizione giocatori tipo Quarta o Eysseric, che adesso sono spariti nuovamente”.

PROSSIME PARTITE. “Credo che contro il Napoli, Iachini non farà esperimenti: mi aspetto qualche soluzione particolare col Crotone. Vlahovic giocherà entrambe le partite per provare ad arrivare secondo nella classifica cannonieri. Iachini vorrà lasciare un buon ricordo nella sua ultima partita al Franchi: contro il Napoli le motivazioni non mancheranno anche per il risultato dell’andata”.

OBIETTIVI PROSSIMA STAGIONE. “Prima di puntare all’Europa League, bisogna pensare a ricostruire la squadra. Serve una programmazione precisa. Se la Fiorentina riuscisse a tornare in Europa League sarebbe come vincere la Coppa del Mondo. La Fiorentina ha diversi problemi e risolverli tutti in un anno è difficile. L’obiettivo essenziale per la prossima stagione potrebbe essere provare a lottare per l’Europa League. Con Prandelli ci sono voluti tre anni prima di arrivare in Champions. E’ inutile avere un presidente con i soldi se poi li spende male e senza una programmazione. Averli non conta nel calcio, bisogna saper programmare. I tifosi sbagliano perché la Fiorentina è stata, ma ora non siamo più quelli di una volta e dobbiamo tornare ad esserlo con una programmazione”.

GATTUSO. “Do una valutazione positiva di Gattuso allenatore perché il Napoli non poteva puntare allo scudetto e il fatto che il Napoli stia facendo bene non ci aiuterà: il Napoli è la squadra più in forma del campionato. Un allenatore così farebbe bene alla Fiorentina perché non si accontenta e che si impone anche sul mercato. Firenze è sempre una piazza ambita e difficile, lo stimolo di poter riportarla a certi livelli è sicuramente importante”.

ALLENATORE STRANIERO. “La trovo un’idea azzardata: ci vuole un allenatore come Gattuso, con quelle caratteristiche”.