L’ex giocatore viola ha parlato della formazione di mister Italiano che domani sera giocherà il ritorno della semifinale di Conference League
Roberto Galbiati ha parlato a Lady Radio: “Christensen-Ranieri? Prima di tutto il portiere la deve chiamare, altrimenti il difensore fa ciò che vuole. Ma se il portiere voleva il pallone ha sbagliato postura e posizione. Sicuramente non si sono parlati e così Noslin ne ha approfittato. Per me le colpe maggiori sono del portiere in quella occasione“.
SULLA GARA DI DOMANI: “Deve giocare chi sta meglio di tutti, sotto l’aspetto mentale e sotto l’aspetto fisico. In questa partita sarà importante l’allenatore perché avrà tutti a disposizione. Bonaventura si è visto subito contro il Verona che si era fatto male. Per me domani deve giocare chi sta bene al 100%. Se Jack non è al meglio non deve giocare, anche se è uno dei giocatori più importanti“.
SU BELOTTI: “E’ un giocatore importante. E’ vero ha fatto pochi gol ma fa tanti movimenti, aiuta la squadra e fa fare gol agli altri. E’ un centravanti moderno che sa lavorare per la squadra. Certamente segnasse di più sarebbe meglio ma negli ultimi anni ha giocato davvero poco”.
ITALIANO-TORINO: “Bisogna vedere quali sono le prospettive del Torino. Noi non lo possiamo sapere. Oggi diciamo che il Torino è dietro alla Fiorentina ma non sappiamo quali siano i piani dei granata per la prossima stagione. E’ il futuro che conta non certo il passato. Il futuro della Fiorentina dipende tutto dall’Europa. Con una qualificazione possono arrivare certi allenatori e certi giocatori. Altrimenti arriverà Aquilani e vedremo cosa succederà“.
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Redazione LaViola.it