Le dichiarazioni di Pepito sul presente della squadra viola
L’ex attaccante della Fiorentina, Giuseppe Rossi, ha parlato a Radio Bruno:
“La Fiorentina è nel cuore, tutte le domeniche mi alzo per guardare la partita. La voglia di calcio c’è sempre, ho 33 anni e non devo dimostrare niente, ma il calcio è nel sangue: non è il momento di lasciare questo sogno. Adesso ho una piccola bambina in casa e vorrei che almeno lei vedesse giocarmi in campo per provare le stesse emozioni che hanno provato i miei genitori e la mia compagna”.
VLAHOVIC. “E’ giovane anche se ha qualità, visto che ha fatto 7 gol. E anche se alcuni li ha segnati su rigore, ci vuole coraggio nel tirarli. Si vede che ha voglia di diventare un giocatore importante, basta tenere i piedi per terra. Ha grandi giocatori accanto a se, come Ribery, che gli daranno una mano sicuramente. Ha un bel sinistro, lo si è visto lo scorso anno contro l’Inter. Se lui capirà di avere a disposizione più armi per far gol, maturerà tanto”.
CLASSIFICA. “Può fare di più la squadra ma è difficile, cambiare allenatore è facile: il 2-1 contro il Crotone è stato importantissimo per il morale della squadra”.
COMMISSO. “La mia storia rispetto alla sua è diversa: io sono cresciuto in Italia, ho assorbito tutto ciò che c’era da prendere nel calcio italiano ma il business è completamente diverso. Il suo fast fast fase in Italia è slow slow slow. Piano piano però sono certo che Commisso riuscirà ad avere quello che vuole: è bello vederlo ed ascoltarlo, ho visto il video mentre palleggiava con Vlahovic ed è una cosa bella da vedere”.
LA JUVE E LA LOTTA SCUDETTO. “Vedremo, è difficile dirlo ora: ha i giocatori per vincere tutte le partite”.
KOKORIN. “Non lo so, non l’ho mai visto giocare: sono curioso di vederlo”.
Di
Redazione LaViola.it