Fuori dai radar del calciomercato

In questo inizio di calciomercato, tutte le attenzioni viola sono rivolte al futuro di Borja Valero, Federico Bernardeschi e Nikola Kalinic. Normale visto che questi sono i tre calciatori con ingaggio importante o che potrebbero portare somme importanti nelle casse viola. Eppure, specie fino a qualche settimana fa, si parlava come primi partenti Josip Ilicic e Milan Badelj. Sul secondo, dopo le innumerevoli interviste da parte del suo procuratore, pare calato il silenzio. Saranno alla ricerca di un’offerta da poter sottoporre alla dirigenza viola per lasciarlo partire. Per il momento, però, è tutto fermo.

Proprio come per il fantasista sloveno che ha appena terminato il suo quarto anno a Firenze. Nel primo anno di Sousa sulla panchina della Fiorentina, Ilicic aveva collezionato 37 presenze condite da 15 gol. Un’autentica rinascita e un conseguente rialzo del costo del cartellino. Purtroppo, come spesso accade nel calcio, non si è colto la palla al balzo e gli euro (o le sterline visto che erano proposti da società della Premier) sono stati rispediti al mittente. Scelta penalizzante, visto che in questa ultima annata, il numero 72 gigliato ha totalizzato 36 presenze con soli 6 gol. Senza mai incidere. Questo sommato al contratto in scadenza nel 2018 fa sì che sulla scrivania di Corvino non arrivino offerte corpose. Tanto è vero che sia il Bologna, la Sampdoria e anche l’Atalanta hanno fatto dei timidi passi ma la Fiorentina attende l’offerta giusta. Al momento questa pare poter arrivare dalla società di Ferrero, pronta ad arrivare ad offrire sui 5-6 milioni di euro per il cartellino dello sloveno.