Domenica 23 e lunedì 24 giugno il ballottaggio per le amministrative a Firenze. Le posizioni dei due sfidanti sullo stadio
Il tema stadio è centrale nella campagna elettorale di Sara Funaro ed Eike Schmidt, che si sfideranno al ballottaggio elettorale domenica 23 e lunedì 24 giugno. Sul Corriere Fiorentino intervista ai due candidati sindaco che tocca anche la questione Franchi.
Così Sara Funaro. C’è un rapporto complesso con la Fiorentina e finanziamenti da trovare. «Sono convinta che i lavori vadano fatti e che l’amministrazione uscente abbia già fatto tanto: uno stadio riqualificato è la priorità. Se sarò sindaca andrò avanti in questa direzione e troverò la soluzione per concludere i lavori. Rispetto alla Fiorentina non ho mai avuto interlocuzione con la società, è mio obiettivo instaurare con loro un dialogo il più costruttivo possibile».
Così invece Eike Schmidt. «È una grande grana che Nardella ha lasciato ai suoi successori. Dato che l’intero progetto non è finanziato, bisogna pensare a uno stadio nuovo. Meglio se a farlo è la Fiorentina, altrimenti un project financing. Ho sentito il ministro della Difesa Crosetto, sul nuovo stadio si è detto disposto a valutare l’ipotesi della caserma Perotti».
Poi cosa fare del Franchi? «La mia idea è di costruirci spazi di produzione culturale e incubatori per startup. Con i costruttori si possono rivedere i contratti e azzerare o ridurre al minimo le penali».
Lei però era nella commissione che disse di sì al progetto per il Franchi. «Fu un giudizio estetico positivo che oggi confermo. Ma sul piano politico è tutta un’altra questione: vogliamo il minimo sindacale portando a norma uno stadio degli anni 30 o vogliamo un impianto moderno, con gli sky box e tutti i comfort?».
Di
Redazione LaViola.it