Il 23enne croato è tornato a brillare in patria e la società viola vanta una percentuale sulla futura vendita
Vi ricordate Toni Fruk? Acquistato nel 2019 da Pantaleo Corvino dai belgi del Royal Mouscron per 1,5 milioni, oggi il centrocampista è il volto copertina del Rijeka, primo in classifica in Croazia.
Due gol in 10 presenze con la Fiorentina Primavera e una Coppa Italia vinta con Emiliano Bigica: questi i suoi numeri della sua esperienza a Firenze, caratterizzata anche da uno stop di 77 giorni per un’operazione alla caviglia. Poi i prestiti all’NK Dubrava e all’HNK Gorica in patria, dove è rimasto sempre nel giro della Croazia U21 con cui ha disputato anche l’Europeo U21 la scorsa estate. Mezzala, trequartista o esterno, il classe 2001 non è stato tenuto in considerazione dalla società viola che ha preferito cederlo gratis al Rijeka a un anno dalla scadenza del contratto.
Sul golfo del Quarnaro, Fruk ha collezionato sin qui 2 gol in 34 presenze complessive, ma soprattutto 16 assist di cui 15 in campionato e uno in Conference, l’ultimo dei quali nella vittoria contro l’Hajduk di Brekalo. Numeri che lo rendono il secondo miglior assistman dei campionati europei: infatti, Fruk ha un solo assist in meno (e 4 partite in meno) di Cameron Puertas dell’Union SG, fermo a quota 16. Inoltre, l’ex viola è il secondo miglior assistman al mondo tra i giocatori U23, dietro solo a Ricardo Monreal del Necaxa, che con 16 presenze in più ha collezionato un solo assist in più del croato.
Un rendimento che non sta passando inosservato. I club dei top 5 campionati europei lo seguono per la prossima finestra di mercato estiva: nelle ultime settimane in Croazia lo hanno accostato ai tedeschi del Werder Brema e addirittura al PSG. E chissà che anche il ct Dalic non ci faccia un pensierino in ottica Europeo, con la Fiorentina spettatrice interessata visto che ha mantenuto il 50% sulla futura vendita.

Di
Mattia Zupo