Le parole dell’ex direttore sportivo dei viola: “Palladino, situazione sorprendente. Fiorentina squadra importante”
Carlos Freitas, ex direttore sportivo della Fiorentina, è intervenuto a Radio Bruno per commentare le vicende di casa viola: “Seguo sempre la Fiorentina, anche nei momenti più dolenti. È stata una situazione molto sorprendente, dopo il rinnovo di contratto sembrava tutto normale, ma tutto ciò mi ha stupito. Spero che la situazione si regolarizzi il prima possibile, perché serve stabilità per preparare la prossima stagione”.
CONTESTAZIONE. “Bisogna sempre ascoltare ciò che c’è intorno, ma ci vuole anche la ‘testa fredda’. Non si può marginalizzare il pensiero di quelli che soffrono per questa squadra, ma presidente, dirigenti e allenatore sono pagati per gestire le situazioni”.
KEAN. “Tutto dipende da ciò che pensa il giocatore. Se uno è giovane, e sei a Firenze in una piazza importante, con una tifoseria importante, con delle ambizioni, puoi convincerlo a restare almeno un altro anno perché ti può aiutare a consolidare la tua parabola. E se la tua valutazione oggi è X, magari domani è Y. Per un calciatore invece di 30 anni, se arriva un’offerta magari dall’Arabia, puoi far poco. Ma con uno come Kean, esploso quest’anno, ci sono delle armi per convincerlo. Perché la Fiorentina è una squadra importante a livello europeo”.
DE GEA. “Non conosco la persona, ma ha stupito tutto il mondo. Aveva il suo status, Atletico Madrid, Nazionale Spagnola, Manchester United, poi un anno fermo… la Fiorentina ha approfittato della situazione, gli ha offerto questa situazione. È un uomo stabile, ha un pedigree importante, non lo vedo a cambiare squadra per una qualsiasi in Europa, ce ne sarebbero poche in grado di far cambiare idea”.
RICHARDSON. “Giocatore su cui puntare per il futuro? Al mille per cento. Quando prendi un giocatore di 19, 20, 21 anni, e lo porti in Italia, devi sapere che lo porti in uno dei campionati più difficili del mondo. La componente fisica, tattica, la concorrenza con le altre squadre è importante a livello mondiale. Vi faccio un nome: David Hancko. È arrivato a Firenze a 19-20 anni, oggi si parla di un trasferimento da 30-40 milioni di euro per il Feyenoord. Devi essere conscio di chi stai portando a casa, devi saper aspettare anche se questo tempo di maturazione a Firenze deve essere veloce, un anno, un anno e mezzo, non quattro. Ma se vuoi comprare la qualità indiscussa, già pronta, la paghi 40-50 milioni di euro. E la società deve rispondere se è pronta a farlo”.

Di
Redazione LaViola.it