La grande occasione, o meglio la grande chance. Letto in francese, sia chiaro. Tra la scorsa estate e l’ultimo mercato invernale sono arrivati Laurini, Veretout, Thereau, Dabo. E dopo una lunga, lunghissima trattativa, anche Valentin Eysseric. Così scrive La Repubblica. Quattro milioni di euro al Nizza e triennale per il trequartista che arrivava a Firenze con i migliori propositi e soprattutto con una scelta che non passò inosservata. La maglia numero 10. Un’eredità pesante, tanto quanto la storia che quel numero si porta con sé. Certo, non sempre l’accostamento tra maglia e chi la indossa è azzeccato. La storia (in ordine cronologico) dice De Sisti, Antognoni, Baggio, Rui Costa, Mutu. Ma a volte qualcosa va storto e allora, sempre la storia, dice: Kubik, Nakata, Santiago Silva, Ruben Olivera.
Tornando al presente però c’è un dato di fatto che dovrebbe incoraggiare il calciatore viola. Ovvero che in questa stagione, chi prima chi dopo, i francesi si sono ambientati alla perfezione. Su tutti il centrocampista Veretout, divenuto uno dei leader della squadra e capace anche di mettere a segno sette reti. E se Laurini ha preso presto il posto di Bruno Gaspar, non va dimenticata la prima parte di stagione di Thereau. A gennaio poi la “colonia” francese si è arricchita di un altro elemento: Bryan Dabo. A Udine il centrocampista si è preso la scena con una prestazione concreta e brillante e adesso andrà a caccia di una conferma in vista della sfida di domani contro la Roma.
A questo appello manca appunto Eysseric. Il trequartista ha faticato e non poco a trovare spazio. Il tecnico viola però potrebbe schierarlo contro i giallorossi, anche perché l’assenza di Chiesa è pesante e qualcosa dovrà pur inventarsi. E allora perché non inserire proprio Eysseric, titolare nell’ultima gara al Franchi contro il Crotone e finora autore di un solo assist: quello a Simeone, il 5 gennaio scorso, per la rete del pareggio contro l’Inter. Troppo poco. Pioli potrebbe schierarlo a sinistra nei tre dietro all’argentino, oppure sempre su quella fascia ma come esterno d’attacco nel tridente completato da Gil Dias. Ipotesi, niente più. Ma questo potrebbe essere il suo momento. E certe occasioni è meglio coglierle al volo.
Di
Redazione LaViola.it