Franchi, la richiesta al Governo: a Campo di Marte anche durante i lavori

I viola non vogliono spostarsi dal Franchi neanche durante i lavori. Il Comune pronto a chiedere l’intervento del Governo

La Fiorentina a Firenze. Naturalmente da quasi cent’anni e adesso si auspica possa essere ancora così durante i lavori per la costruzione del nuovo “Franchi”, dopo che la richiesta del club viola di rimanere allo stadio di Campo di Marte per le partite nei due anni dei lavori è stata accolta dal Comune, magari usufruendo di una proroga della scadenza. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio.

E difatti Nardella, dopo averlo garantito a Barone durante Fiorentina-Verona di domenica pomeriggio, se ne sta facendo portavoce e fautore con analoga richiesta al Governo in un atto che non è solo formale. Pur nell’ambito del Pnrr, i fondi appartengono al Piano Nazionale Complementare che è di competenza dell’Esecutivo.

ESIGENZE

«È nell’interesse di tutti – ha detto il sindaco di Firenze ieri a margine del consiglio comunale – che i lavori al “Franchi” inizino e vadano avanti bene, che il progetto sia finanziato interamente e che si trovi una soluzione su dove far giocare la Fiorentina che soddisfi la società.

Ho detto al direttore generale Barone che già in queste ore stiamo predisponendo una lettera da inviare al Governo, con la quale chiedere l’apertura del tavolo che servirà ad affrontare il tema dello stadio “Franchi” e a individuare una soluzione per conciliare i tempi e le modalità d’esecuzione dei lavori con le esigenze del club e della squadra».