Le prossime tappe per il restyling intanto parziale, poi eventualmente completo dello stadio Artemio Franchi
Come sottolinea Repubblica, al netto di quello che accadrà tra Fiorentina, Nardella, Abodi, Tar e Governo sui 55 milioni rimasti scoperti per il restyling completo del Franchi, ci sono già delle tappe che non potranno essere eluse. Su tutte c’è la scadenza dell’11 dicembre, giorno in cui scade il bando per l’assegnazione dei lavori, con l’asta che in passato è andata deserta. Dopo la valutazione della commissione giudicatrice e le verifiche amministrative del caso l’eventuale assegnazione dovrà essere fatta entro la fine dell’anno per poter permettere l’inizio dei lavori a gennaio. E se il bando dovesse andare deserto anche questa volta? Ecco allora che Palazzo Vecchio potrebbe procedere all’affidamento diretto a una ditta di sua scelta oppure lasciando ad Arup, che ha presentato il progetto esecutivo, la possibilità di trovarne una di sua fiducia.
I lavori dovranno partire a inizio 2024, intanto con i 170 milioni già “coperti”. In primis si potrà realizzare l’avvicinamento della Curva Ferrovia, poi ci sarà la realizzazione della nuova Fiesole. Lavori saranno fatti sui servizi igienici, sulla riprofilatura di tutte le sedute tranne che in Maratona. Per ora si va avanti così, quando sarà più chiaro il discorso sui 55 milioni si potrà pensare al completamento dei lavori, tra cui gli spazi commerciali. Che chiaramente sono l’aspetto che fa maggiormente gola a Rocco Commisso.
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Redazione LaViola.it