Rassegna Stampa
Franchi, 43 giorni per il maxi bando. Ci sono da trovare i 55 milioni. Prezzi e durata della concessione…
Va avanti l’iter per il nuovo stadio: obiettivo iniziare i lavori a fine 2023. Presto incontro Commisso-Nardella. Ma il patron viola non metterà un euro
Tra 43 giorni sapremo se sono arrivate offerte per il maxi bando per la ristrutturazione dello stadio Franchi — sono in ballo 200 milioni, ma i 55 milioni bocciati dall’Ue dovranno essere rimpiazzati — e molto prima sindaco e Rocco Commisso si vedranno, ma le incertezze sull’operazione «nuovo Franchi» e su dove giocherà la Fiorentina nei campionati 2024/25 e 2025/26 restano, scrive il Corriere Fiorentino.
PREZZO E DURATA. Il vero nodo futuro è il prezzo dell’affitto dello stadio comunale alla società viola e la durata della sua concessione, durata che non può essere superiore ai 50 anni in base alle nuove norme, e non 99 come è accaduto per la Juventus, parametri importantissimi per la Fiorentina che deve anche fare fronte alle spese per il Viola Park. I viola vorrebbero una futura concessione del Franchi non troppo onerosa, non distante dalle cifre pre-sconto, e con una durata più lunga possibile, mentre dal 30 giugno di quest’anno verranno restituiti al Comune i campini ed i locali annessi.
FINO AL 13 GIUGNO. Palazzo Vecchio ha spiegato che ad oggi non c’è alcun atto formale di revoca dei 55 milioni e che la gara deve andare avanti nei tempi prestabiliti, per non perdere i finanziamenti del Pnrr. Così nelle lettere alle imprese si dà tempo fino al 13 giugno, tra 43 giorni appunto, per presentare l’offerta, che comprende anche un ribasso economico sulla base di gara, e l’obiettivo è aggiudicarla a luglio, così da far partire i cantieri a fine 2023, con la curva Ferrovia che sarà interessata dai lavori da gennaio 2024, motivo per cui la concessione del Franchi per la prossima stagione è calata di costo per i Viola (650.000 euro).
I 55 MILIONI E LO STADIO PROVVISORIO. In tutto questo Rocco Commisso ha ribadito che la Fiorentina non ci metterà un dollaro e quindi o lo Stato o un maxi mutuo del Comune, magari attraverso il Credito Sportivo, dovrà coprire i 55 milioni mancanti. Neppure un dollaro anche per lo stadio «provvisorio» per far giocare la Fiorentina a Firenze, la cui ultima ipotesi — lanciata dal Comune — è la realizzazione al campo di rugby del Padovani, in viale Paoli, che però ha spazi ridotti per un intervento e una capienza attuale di 1.200 persone, un decimo della capienza minima richiesta per giocare in serie A.
