Fossi, i tempi e la viabilità per lo stadio a Campi: “Nessuna incompatibilità. Il viale…”

Non è ancora tramontata l’ipotesi Campi Bisenzio per lo stadio della Fiorentina, nonostante il lavoro tra i viola e Dario Nardella.

«Nessuna competizione con Firenze, offriamo solamente un’opportunità alla Fiorentina qualora non si dovessero concretizzare le operazioni Mercafir o di restyling del Franchi», tiene a ribadire il sindaco Emiliano Fossi, con l’opzione Campi Bisenzio che non è ancora tramontata. La Fiorentina si guarda intorno. E nessuna ipotesi viene buttata alle ortiche, scrive La Nazione. Meno che mai l’offerta di Campi Bisenzio.

«Per realizzare lo stadio a Campi non c’è alcuna incompatibilità con i vincoli aeroportuali, la zona non ricade nell’area a rischio C», spiega Fossi. Quanto ai tempi cosiddetti della burocrazia, il Comune di Campi garantisce che con un iter dettagliato, già condiviso con la Fiorentina, in 315 giorni è in grado di completare il percorso di variante (compresi i tempi per la Vas e le relative osservazioni) e con ulteriori tre mesi (al massimo quattro) di rilasciare il permesso a costruire, rifacendosi proprio alla legge sui nuovi stadi firmata da Nardella parlamentare nel 2014.

VIABILITA’. Il nodo viabilità. Anche su quello Fossi si sente di dire che «non siamo una landa desolata, ma il cuore produttivo della Toscana», spiega. «Se poi si concretizzerà l’idea si farà il raddoppio di viale Allende, riservato alla viabilità dello stadio».