L’ex attaccante ha parlato del nuovo allenatore della Fiorentina atteso dalla prima stagione lontano da Monza e con ambizioni diverse
Non hanno giocato assieme ma sono buoni amici per via della provenienza geografica che li lega. Antonio Floro Flores e Raffaele Palladino, napoletani entrambi (il secondo, per la precisione, viene da Mugnano di Napoli), si sono sfiorati nel gennaio 2011. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio.
Floro Flores non rientrava più nei piani tattici dell’Udinese, e fu ceduto in prestito al Genoa che deteneva metà del cartellino di Palladino in comproprietà con la Juventus; i rossoblù, due settimane prima dell’arrivo di Floro Flores, avevano scelto di vendere la propria quota di prestazioni sportive al Parma. In pratica, uno fu il sostituto dell’altro. «Peccato, mi è dispiaciuto non esserci incrociati per poco» dice Floro Flores, che però tutt’oggi ha grande stima del nuovo tecnico della Fiorentina: «È un allenatore giovane, preparato, all’avanguardia. Ha risposto presente nel momento in cui gli si è presentata un’occasione importante come Firenze».
È l’uomo giusto?
«Vi rispondo così: spesso si dice che i giovani non sono pronti, o almeno questa è la cultura che abbiamo nel nostro paese. Ma non è così. Palladino è stato bravissimo nel suo percorso a Monza. Ha delle grandi idee, infatti la Fiorentina non lo ha preso tanto per fare. Sapete perché Galliani, in Brianza, ha puntato su di lui?».
Prego.
«Perché ha le palle. Lo dico senza problemi. Nella vita devi avere coraggio e lui ne ha avuto da vendere. Galliani è una garanzia e con l’esperienza che si ritrova ha scelto di dare una possibilità a un ragazzo giovane e di prospettiva, che per come la vedo io si è fatto trovare più che preparato. Palladino propone un grande calcio, con idee e movimenti. Mi piace molto».
Dal punto di vista personale come lo descriverebbe?
«Lo conosco bene, abbiamo fatto tanti eventi insieme. È un ragazzo per bene, si è sempre distinto per il suo carattere forte. Tant’è che ha giocato in squadre importanti come la Juventus: se non hai personalità non arrivi a certi livelli. Ve lo garantisco».
Di
Redazione LaViola.it