Notizie
Flachi: “Stagione straordinaria, ma servono equilibri migliori”
L’ex viola elogia la squadra e il lavoro di Palladino, ma sottolinea le difficoltà con le riserve. L’importanza di Folorunsho e le sfide tattiche per il futuro
L’ex attaccante della Fiorentina, Francesco Flachi, ha parlato ai microfoni di Radio Bruno analizzando la situazione della squadra viola: “Stanno facendo qualcosa di straordinario. Nella prima parte della stagione ci hanno fatto sognare e continuano a farlo. Sono un gruppo compatto, legato alla maglia, che richiama i valori del calcio di una volta. Da qui alla fine possono arrivare grandi soddisfazioni, sia per loro che per i tifosi. È normale incontrare qualche imprevisto e avere momenti difficili, ma in campo danno sempre tutto. Vanno sostenuti e incoraggiati“.
PENSARE ALLA SQUADRA. “L’armonia tra squadra e tifoseria alla lunga paga. Raggiungere questo livello non era affatto scontato. Anche il rendimento altalenante di squadre come Juventus, Milan e Roma ha contribuito a mettere in risalto le qualità di questo gruppo. Tuttavia, il sistema di Palladino mostra qualche difficoltà quando subentrano i rincalzi. Inoltre, l’assenza di giocatori chiave come Gudmundsson e Colpani pesa. Come affrontare la situazione? Dipende da loro. Il mio consiglio è semplice: i periodi difficili capitano, l’importante è pensare al bene della squadra prima che a se stessi. Partendo dalle basi, i gol arriveranno, come è sempre stato“.
PALLADINO. “Ha idee di gioco ben definite e ha ottenuto risultati con il suo sistema. Difficilmente cambierà approccio, anche se spesso ha apportato modifiche. Non sta a me giudicare il suo lavoro, ma a Firenze si sta comportando bene. Quello che posso suggerirgli è che, per il suo modulo, servono interpreti adatti e maggiore qualità in alcuni reparti. Contro il Napoli? Probabilmente ha sbagliato l’impostazione della gara. Forse soffrire meno mantenendo il 4-2-3-1 sarebbe stata una soluzione migliore”.
FOLORUNSHO. “Si adatta a più moduli e può cambiare gli equilibri della squadra. Offre copertura e qualità offensiva allo stesso tempo. A livello tattico è un elemento prezioso, perché aggiunge imprevedibilità e aiuta Adli, che non può svolgere entrambe le fasi di gioco da solo. La chiave sarà trovare il giusto equilibrio”.