Dopo duemiladue giorni, stasera la Fiorentina si riaffaccia ai bordi Europa per superare il doppio play off di Conference contro il Twente. Il quale ha vinto quattro gare su quattro tra Eredivisie e preliminari con il Cukaricki e ispira una sanissima diffidenza a Italiano. Una sensazione che sarà dura, se non durissima, avere la meglio su questi orange che probabilmente rappresentano il peggiore fra tutti i sorteggi possibili per la Fiorentina. Così scrive La Nazione.
FASE DIFENSIVA. Per la Fiorentina attenzione soprattutto alla fase difensiva che contro la Cremonese non è stata granché. Indecisioni e mancanza di concentrazione, un po’ i problemi che hanno determinato molte delle 14 sconfitte della scorsa stagione. La forza attuale del nuovo gruppo viola è tutta da verificare, anche se in attacco l’affidabilità di Jovic (favorito anche stasera su Cabral) ha aggiunto una discreta dote di sicurezza. In difesa Igor sarà sostituito ancora da Quarta, il quale nei mesi scorsi è assomigliato poco al giocatore spavaldo visto ai tempi di Prandelli (con la difesa a tre) e soprattutto ha avuto il difetto e la sfortuna di commettere errori che sono costati carissimi.

Di
Redazione LaViola.it