Ieri scarico post Pafos, oggi la rifinitura: la città respira aria di grande sfida. Franchi pieno (a metà)
Uno stadio pieno, con l’invito della Fiorentina ad arrivare il prima possibile. Una coreografia annunciata. Gli ingredienti per la grandissima serata ci sono tutti. La «notte magica» sognata da Raffaele Palladino è pronta per essere vissuta. Così scrive La Nazione.
SOLD OUT. Con il cuore caldo (della gente sugli spalti) e la mente fredda (dei calciatori viola in campo). Il sold out è di fatto una pura formalità. Alla fine saranno più di 23.000 gli spettatori in una gara che poteva tranquillamente metterne insieme il doppio con la capienza totale del Franchi. Tant’è, la Fiorentina si è abituata ormai a giocare con metà stadio vuoto, lì dove a livello di risultati il gruppo di Palladino è una sorta di rullo compressore.
FORMAZIONE FATTA. Ieri il primo allenamento post Conference, con i titolari che hanno giocato contro il Pafos a riposo. Ma anche la sfida europea è servita ad alimentare certezze ed entusiasmo. Oggi la rifinitura, domattina un breve risveglio muscolare. La formazione è scontata. De Gea in porta. Dodo, Comuzzo, Ranieri e Gosens in difesa. Adli e Cataldi in mezzo al campo. Colpani, Beltran e Bove alle spalle di Kean. Una sola variabile: la tentazione Sottil largo a sinistra. In quel caso Bove scivolerebbe in mediana. Gudmundsson partirà dalla panchina.

Di
Redazione LaViola.it