Secondo La Gazzetta, il colombiano ha più chance di restare rispetto al gioiello italiano. Ma inutile fasciarsi la testa ora, ci sono incognite infinite.
Dentro l’animo del tifoso viola, riuscire a godersi il momento è sempre piuttosto complicato. Un pessimismo di fondo che porta la mente lontano, pensando a un futuro che difficilmente vedrà Chiesa sposato a lungo con la Fiorentina. Così scrive La Gazzetta dello Sport. Arrovellarsi la mente adesso, però, è chiaramente un errore. Perché le incognite sono infinite. Qualche certezza c’è. Nonostante il cartellino di Chiesa sia della Fiorentina mentre quello di Muriel no, il colombiano ha più probabilità di restare a Firenze (serviranno una quindicina di milioni per il riscatto) rispetto all’azzurro.
VALUTAZIONE. L’altra questione non opinabile è che i 70 milioni che lo scorso anno avrebbero potuto far tentennare il club viola, nel prossimo mercato non basteranno. La valutazione del figlio del grande Enrico è in costante ascesa. Ma tutto il resto deve essere scritto. Inutile quindi disperarsi adesso. Meglio assaporare il dolce gusto che ti lascia il vederlo giocare. «Quanto vale Federico? Il prezzo lo fa il mercato» ha ribadito su Chiesa il direttore generale dell’area tecnica, Pantaleo Corvino. «La nostra proprietà ha saputo rinunciare, nel tempo, a tantissime offerte. Fin quando, e parlo in generale, un giocatore ha piacere di rimanere, noi lo teniamo e non pensiamo certo alle cessioni. Sappiamo di avere un budget inferiore ad altre squadre, ma vogliamo continuare così in questo nuovo ciclo».
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Redazione LaViola.it