I gruppi organizzati resteranno fuori dagli spalti nei primi 45′, poi entreranno a sostenere la squadra. Rottura totale con i Della Valle.
Il Montella bis alla Fiorentina comincia con uno sciopero di 45 minuti da parte dei tifosi viola che si riconoscono nell’Atf (Associazione tifosi fiorentini), sciopero deciso al culmine di un’assemblea convocata all’indomani delle dimissioni presentate da Stefano Pioli: le due curve saranno vuote (l’Atf ha invitato a comprare il biglietto aspettando il momento giusto per entrare), mentre il Centro di Coordinamento ha lasciato la decisione stessa ai singoli associati, e sarà allora che si capirà la reazione della tifoseria in senso trasversale osservando l’afflusso in Maratona e Tribuna. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
FRATTURA. L’obiettivo dichiarato è la gestione della società da parte della famiglia Della Valle a cui il club viola appartiene da quasi diciassette anni: una forma di protesta che chiaramente ha fatto clamore, che sta facendo discutere in città e tra gli stessi sostenitori. Questo è lo scenario che accoglierà Montella e i calciatori quando sbucheranno dal sottopassaggio per fare il loro ingresso sul terreno di gioco: lo stadio presenterà larghi vuoti fino all’intervallo. Una prima mossa concreta – hanno sempre tenuto a sottolineare i firmatari dell’iniziativa – che sarà seguita da altre forme di contestazione. E sempre nei giorni scorsi, Firenze una mattina si è svegliata tappezzata in distinte zone della città da numerosi striscioni con scritte contro i Della Valle, a testimonianza che la rottura tra una parte del tifo e i proprietari della Fiorentina è ormai insanabile.
FRATTURA. L’obiettivo dichiarato è la gestione della società da parte della famiglia Della Valle a cui il club viola appartiene da quasi diciassette anni: una forma di protesta che chiaramente ha fatto clamore, che sta facendo discutere in città e tra gli stessi sostenitori. Questo è lo scenario che accoglierà Montella e i calciatori quando sbucheranno dal sottopassaggio per fare il loro ingresso sul terreno di gioco: lo stadio presenterà larghi vuoti fino all’intervallo. Una prima mossa concreta – hanno sempre tenuto a sottolineare i firmatari dell’iniziativa – che sarà seguita da altre forme di contestazione. E sempre nei giorni scorsi, Firenze una mattina si è svegliata tappezzata in distinte zone della città da numerosi striscioni con scritte contro i Della Valle, a testimonianza che la rottura tra una parte del tifo e i proprietari della Fiorentina è ormai insanabile.
UNIONE. Il Franchi invece accoglierà chi non vorrà condividere l’invito a disertare i 45’ iniziali come forma di protesta e dagli spalti proverà a non far mancare il proprio incitamento a Pezzella e compagni. Quell’incitamento che poi a inizio di ripresa arriverà anche da coloro i quali hanno partecipato alla protesta rimanendo all’esterno. La Fiorentina e la maglia stanno a cuore indistintamente a tutti i tifosi viola.
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Redazione LaViola.it