Franchi: cancellate, zone off limits e parcheggi. Campo di Marte aspetta il primo test

La minor affluenza al Franchi potrebbe ‘liberare’ parte del quartiere di Campo di Marte. Nodo Costoli

La partita di andata tra Fiorentina e Puskás Akadémia, valida per la qualificazione alla Conference League, non solo offrirà uno spettacolo sportivo al pubblico del Franchi, ma metterà anche in evidenza i cantieri di ristrutturazione che stanno trasformando lo stadio. Tuttavia, come sottolinea il Corriere Fiorentino, l’impatto non si limiterà ai tifosi, ma sarà avvertito anche dai residenti del quartiere Campo di Marte, che da tempo convivono con i disagi causati dalle partite e dagli eventi allo stadio.

Durante l’intera stagione, i lavori di ristrutturazione coesisteranno con le partite nello storico impianto progettato da Nervi, la cui capienza è stata ridotta a 24.786 posti lordi rispetto ai quasi 40.000 spettatori che poteva ospitare a piena capacità. Questa riduzione include anche le aree interessate dai lavori e i posti con scarsa visibilità o situati nelle zone di separazione tra tifosi di casa e ospiti.

La capacità dimezzata dello stadio dovrebbe, in teoria, ridurre l’impatto sulla mobilità nel quartiere. I parcheggi selvaggi lontani dall’area del Franchi potrebbero diventare un ricordo del passato, e uno dei problemi più critici, l’uscita di massa dei tifosi a fine partita, potrebbe risultare meno caotico, alleviando la congestione delle strade di Campo di Marte e delle principali arterie della città.

Per i residenti più vicini allo stadio, però, poco cambierà. È prevedibile che chi arriverà in auto cercherà comunque di parcheggiare il più vicino possibile all’impianto. A fine luglio, il Quartiere 2 ha proposto di riservare aree di parcheggio al Mandela Forum e alla piscina Costoli per i residenti durante le partite, a causa delle limitazioni imposte dalla sicurezza che obbligano i residenti a spostare i propri veicoli. Tuttavia, questa richiesta è ancora in attesa di approvazione.

Per le gare di Conference League, ai tifosi ospiti sarà riservato il 5% della capienza dello stadio, ovvero poco più di un migliaio di posti, la metà rispetto a quella originale. Per le partite di Serie A e Coppa Italia, la Fiorentina ha chiesto una deroga per ridurre ulteriormente il numero di tifosi ospiti, seguendo l’esempio dell’Atalanta durante i lavori al loro stadio. Il club viola è in attesa di una risposta.

Con un numero inferiore di tifosi avversari, anche la presenza delle forze dell’ordine sarà ridotta, contribuendo a una minore “militarizzazione” del quartiere durante le partite a rischio. Inoltre, i residenti possono dormire sonni più tranquilli, poiché i cantieri rimarranno fermi la domenica e nei giorni festivi. Durante i giorni feriali, i lavori saranno concentrati dalle 7 alle 18, mentre il sabato inizieranno alle 9 del mattino.