Il portiere ricorda come tutta la squadra viola è pronta a una sfida dal sapore particolare per la società e per tutta la città
Alla vigilia di Juventus–Fiorentina Women’s, gara che deciderà lo scudetto del campionato femminile, parola al portiere viola Ohrstrom. A Tuttosport ha sottolineato l’importanza della sfida e di cosa vuol dire per Firenze la sfida contro i bianconeri
Stephanie Ohrstrom, mancano ormai poche ore alla grande sfida con la Juventus. Come sta vivendo questa attesa?
«Io e le mie compagne non vediamo l’ora. E’ tutto così entusiasmante, l’idea di scendere in campo all’Allianz Stadium, giocare davanti a tante persone…Questa partita è davvero un bello spot per il calcio femminile e noi andremo a giocarcela a viso aperto».
Domani si decide lo scudetto?
«Non è l’ultima partita della stagione, però una sconfitta, parlo per noi, potrebbe pesarci considerando che con la Juve abbiamo subito l’unico ko a Firenze. Aggiungo però che veniamo da una lunga striscia positiva, stiamo giocando un bel calcio, segniamo tanto e subiamo poco. Insomma stiamo bene».
Di questa Juve cosa teme in particolare?
«Ha forza, esperienza, qualità e può bastarle una sola occasione per prendersi il risultato. Senza scordare che è la squadra detentrice del titolo. Insomma, non dovremo mai abbassare la guardia e colpire al momento giusto».
Sapere di aver battuto la squadra bianconera nella finale di Supercoppa può essere un ulteriore stimolo per la Fiorentina?
«Da allora è passato ormai diverso tempo, questa sarà un’altra gara, la Juve si è rafforzata e cercherà di evitare un’altra sconfitta. Noi comunque l’affronteremo come fosse un’altra finale».
Tra viola e bianconeri c’è un’antica, fortissima rivalità. La state avvertendo?
«Vivo a Firenze da tre anni e ho capito subito cosa significhi per questa città e per tutti i sostenitori della Fiorentina battere la Juventus. La rivalità ovviamente non è la stessa che esiste nel calcio maschile però da giorni tanta gente appena ci vede ci dice: “Mi raccomando domenica…” A maggior ragione io e la mie compagne faremo di tutto per rendere orgogliosi Firenze».
Di
Redazione LaViola.it