Ci sono state fiorentine in grado di vincere contro tutte le squadre che la seguivano, ma di non battere mai chi la precedeva, ottenendo comunque piazzamenti importanti in classifica, e questa che contro chi le sta davanti ha fatto molto bene ma che contro chi la segue ha dilapidato una caterva di punti e che con buona probabilità rimarrà fuori dall’Europa. Quella di Cesare Prandelli, ad esempio, contro le medio piccole vinceva regolarmente, soprattutto in casa, mentre contro le prime tre della classe non vinceva praticamente mai. Quella di Montella contro le grandi ha spesso pareggiato, togliendosi qualche sporadica soddisfazione, ma centrando sempre almeno il quarto posto. E poi c’è quella di Sousa che contro le grandi anche contro l’Inter ha messo a referto tre punti ma che il quarto posto lo vede purtroppo come una chimera.
Juventus, Roma, Napoli, Lazio, Milan, Inter ed Atalanta. Sono sette le squadre che precedono i viola in classifica. E lo score è ottimo rispetto a tante altre fiorentine del passato. Battuta la Juve al Franchi, con ko a Torino, battuta la Roma in casa, con sconfitta all’Olimpico, vittoria contro l’Inter a Firenze e sconfitta a San Siro, pareggi in casa contro Milan e Napoli, sconfitta a Milano, e doppio pareggio contro la squadra di Gasperini. Mancano ancora il ritorno contro la squadra di Inzaghi a Firenze, e la trasferta di Napoli, ma su 36 punti contro chi la precede, la Fiorentina fin qui ne ha ottenuti 13 togliendosi la soddisfazione di vincere contro nerazzurri e bianconeri a Firenze, con il grosso rammarico di aver sprecato il rigore da tre punti contro il Milan, e di aver preso il pareggio contro il Napoli all’ultimo minuto del recupero.
Una Fiorentina che contro le big ha dunque fatto benissimo, ma che paga i tanti punti sprecati contro squadre medio piccole. Aver fatto 1 punto su 6 contro il Genoa, 3 su 6 contro l’Empoli, ed il pareggio interno contro il Crotone gridano ancora vendetta. Punti che avrebbero permesso a questa Fiorentina, che si è riscoperta in grado di battere anche le big, di vivere un finale di stagione decisamente diverso rispetto a quello che sta vivendo.
Contro Napoli fuori e Lazio in casa, Sousa potrebbe ancora migliorare questo score. Probabilmente senza esiti, visto che lui lascerà Firenze e con lui anche gran parte di questa rosa. Ma soprattutto con una qualificazione per l’Europa che difficilmente arriverà. Con i tanti rammarichi del caso.
Di
Gianluca Bigiotti