In palio contro l’Udinese non ci sono solo i tre punti: i viola devono ritrovare morale anche in vista della trasferta di Basilea
Continuare a correre per cercare di tenersi l’ottavo posto. E per ritrovare le forze (mentali, prima che fisiche) in vista della gara di ritorno col Basilea. La Fiorentina mette per un attimo da parte la Conference e, in attesa della finale di Coppa Italia, si rituffa sul campionato. Certo, non ci arriva nelle condizioni migliori. Stanca, con assenze pesanti (tipo quella di Cabral). E con ambiente attorno un po’ depresso dopo la sconfitta di giovedì. Scrive il Corriere Fiorentino.
Anche per questo, la gara di oggi con l’Udinese è probabilmente più importante di quanto qualcuno potrebbe pensare. Perché una vittoria potrebbe dare una spinta forte in vista della semifinale di ritorno col Basilea. Riportando (appunto) un po’ di entusiasmo non solo nello spogliatoio. Ma anche in una tifoseria terrorizzata all’idea di essere rimasta in corsa su tutti i fronti fino alla fine per poi restare così, senza niente in mano.
L’obiettivo insomma, è dare un calcio alla negatività. «Vogliamo tornare a vincere — ha detto Vincenzo Italiano alla vigilia — perché non ci riusciamo da un po’ e perché abbiamo ancora bisogno di punti per sistemare la nostra classifica». Missione certamente non semplice. Considerando che si tratta di una partita piantata in mezzo alle due gare di Conference. Ma dalla quale potrebbero arrivare indicazioni importanti anche da chi ultimamente ha trovato meno spazio. E quindi, in teoria, avrebbe l’occasione per rivelarsi risorsa preziosa per questo finale di stagione.

Di
Redazione LaViola.it