Rassegna Stampa

Fiorentina un’ora inspiegabile. Poi una rimonta furiosa grazie ai cambi

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Partita a due facce per la squadra di Italiano che rimonta il doppio svantaggio e porta a casa almeno un punto contro gli ungheresi

Un’ora di splendido Ferencvaros, mezz’ora (un po’ di più con i 7′ di recupero) di splendida Fiorentina. Con una fantastica rimonta dei viola, alla fine era 2-2. Sudato e meritato per quanto i viola hanno creduto di riprendere una partita che sembrava già scappata. Per quanto hanno dato in campo, per un cuore grande come quello del Franchi e infine per le sostituzioni di Italiano. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio.

Gol di Barak e Ikoné, sul primo assist di Parisi, sul secondo ancora un cross decisivo di Parisi. La Fiorentina poteva vincerla in quei 30 minuti di fuoco. Ma restano inspiegabili i primi 60. Quando la squadra si è consegnata al Ferencvaros. Un’ora in cui i viola non hanno capito assolutamente niente di quanto stava succedendo in campo, una mezz’ora in cui hanno capito tutto. Misteri del calcio.

SOLO FERENCVAROS

È sembrata subito una serata complicata per la Fiorentina. Nemmeno si può pensare a una squadra sorpresa dal valore degli avversari, fosse così sarebbe un problema ancora più serio per Italiano. Il Ferencvaros si era presentato a Firenze sulla scorta di 17 partite ufficiali fra campionato, coppa nazionale, preliminari di coppe varie e Conference con un bottino di 58 gol.

Quanto al suo centravanti, Barnabas Varga, stesso discorso. Con la rete al Franchi è arrivato a quota 17 in 17 partite. La realtà è che la Fiorentina stava andando a sbattere il muso su una squadra che Dejan Stankovic ha organizzato davvero bene. Con una difesa fisicamente solida. Con un centrocampo tecnico e dinamico. E con un attacco che, visti i numeri, colpisce senza pietà.

LA RIMONTA

Se il primo tempo era stato allarmante per i viola, l’inizio della ripresa è stato agghiacciante. Rigore per il Ferencvaros per un fallo di Ranieri tolto dal Var per un fuorigioco precedente. 2-0 di Cissé (perso da Ranieri) con un colpo di testa su un angolo di Abu Fani, palo di Ben Romdhane. Tutto in 8 minuti.

Poi Italiano ha fatto i cambi ed è cambiata anche la partita. Con una furia spaventosa la Fiorentina si è rovesciata nella metà campo ungherese. Parisi (entrato al posto di Biraghi) ha preso a imperversare sulla sinistra. Si è procurato una punizione che di sinistro ha pennellato per la testa di Barak (entrato al posto di Mandragora), due a uno. Il Franchi spingeva, la Fiorentina di più.

Ora Arthur (al posto di Lopez) dirigeva il gioco e nasceva un’occasione dietro l’altra nell’area di Dibusz. Ha segnato Gonzalez. Ma anche in questo caso il var ha pizzicato un fuorigioco precedente di Kouame. In pieno recupero, il pareggio di Ikoné su cross di Parisi e assist di testa di Gonzalez. Alla fine, giusto così.

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