News

Fiorentina, una squadra senz’anima. E c’è il rischio del disamore

Published on

Un passo indietro gigantesco. Pioli ammette che la sconfitta è nata per un calo mentale e i troppi errori, fra questi principalmente l’assenza della giusta aggressività. Il problema diventa serio, se si pensa che una squadra costruita proprio sull’intensità e la motivazione declina nel quasi-nulla la sua caratteristica principale. Così scrive La Nazione. Domanda: quanto credono i giocatori in quello che stanno facendo? Quanto il 4-2-3-1 molto variabile in attacco, con i tre dietro all’attaccante che si scambiano continuamente la posizione e un centrocampo a due, riesce a valorizzare le caratteristiche?

Perché non è sufficiente correre tanto, è necessario correre bene avendo in mente le soluzioni giuste. Identità da squadra ancora lontana, ma non c’è neanche sicurezza sulla gestione della partita. Pioli sfrutti la sosta per parlare chiaro ai giocatori: mai come ora è utile trovare unità d’intenti, perché il patrimonio più importante è il sostegno dei tifosi. Che non possono provare simpatia per la Fiorentina vista ieri.

124 Comments

Popular Posts

Exit mobile version