Un mese esatto di quarantena per i giocatori della Fiorentina, monitorati tutti i giorni dallo staff di Iachini
Tutti a casa da un mese esatto. Era infatti l’11 marzo quando la Fiorentina decise prontamente di interrompere le sedute di lavoro al centro sportivo del Campo di Marte, una delle prime società in assoluto ad aver messo in atto questa misura primaria di tutela. Da quel momento è iniziato lo studio giornaliero per poi mettere in pratica il lavoro da svolgere a casa, seguito di giorno in giorno dall’allenatore e lo sfaff, e da aggiornare con una certa frequenza, scrive Il Corriere dello Sport.
PIÙ MOVIMENTO. In particolare nell’ultima settimana le indicazioni che sono state date dai preparatori ai giocatore della Fiorentina portano a dare un maggiore spazio alle attività legate al movimento in particolare da svolgere con cyclette e tapis roulant. Ovviamente dipende anche dalle attrezzature che possiede in casa ogni singolo giocatore, però il consiglio dato nell’ultimo periodo è stato appunto quello di intensificare questo tipo di attività.
NAVETTE O SQUAT. Ogni programma viene fatto e deciso su indicazione del tecnico di comune accordo con lo staff. I preparatori chiamano telefonicamente i calciatori ogni mattina per monitorare il lavoro e seguire l’andamento degli stessi, anche se naturalmente a distanza. Ci sono anche da seguire esercizi e allenamenti individuali studiati soprattutto in base agli spazi. In pratica chi ha uno spazio esterno, come un giardino o una terrazza abbastanza ampia, fa attività di corsa e navette, cioè scatti e cambi di direzione. Chi invece non ha uno spazio aperto ma soltanto l’interno della propria abitazione fa squat, esercizi utili per mantenere forza e muscolatura. In pratica esercizi diversi per arrivare allo stesso risultato.
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Redazione LaViola.it