Tre sfide abbordabili in due settimane: i viola puntano al bottino pieno per restare agganciati all’Europa che conta
La Fiorentina si prepara a tornare protagonista al Franchi, da sempre alleato prezioso nelle battaglie viola. Domenica, nello storico impianto di Campo di Marte, la squadra di Palladino sfiderà il Como di Fabregas, aprendo un mini-ciclo di tre gare sulla carta favorevoli. Dopo i lariani, come scrive il Corriere dello Sport-Stadio, toccherà all’Hellas Verona in trasferta e infine al Lecce nuovamente in casa, tutto nell’arco di 14 giorni.
OCCASIONE DA SFRUTTARE. Questo trittico rappresenta un’opportunità chiave per Ranieri e compagni, chiamati a sfruttare il vantaggio tecnico su avversari coinvolti nella lotta salvezza. La Fiorentina, infatti, vuole rilanciarsi in classifica e avvicinarsi concretamente al sogno Champions League, obiettivo non dichiarato ma ben presente nei pensieri di squadra e tifosi. Tornare ai fasti europei, quindici anni dopo l’ultima partecipazione alla massima competizione continentale, è il traguardo che infiamma Firenze.
Dopo l’ottima striscia di otto vittorie consecutive tra ottobre e dicembre, che ha proiettato i viola nella storia del club, Palladino punta a ritrovare quella solidità per ottenere nove punti e presentarsi con fiducia agli scontri diretti del prossimo mese.
CALENDARIO DECISIVO. Se il trittico Como–Verona–Lecce potrebbe rappresentare la spinta necessaria, il calendario di marzo metterà davvero alla prova le ambizioni viola: Napoli al Maradona, poi Juventus e Atalanta al Franchi, infine il Milan a San Siro. Quattro gare dal 9 marzo al 6 aprile che diranno molto sul futuro della Fiorentina in Serie A. Il primo passo, però, passa da domenica: il Como arriva al Franchi e la Fiorentina non può sbagliare.
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Redazione LaViola.it