Fiorentina-Trentino Team, PIU’ e MENO di VI.IT: da Hagi-Meli a Rebic

Larga vittoria della Fiorentina, 11-0 nell’amichevole contro il Trentino Team. Un successo agevole per i viola di Pioli. Ecco i Più e i Meno di LaViola.it.

I PIU’

Ianis Hagi – Doppietta per il classe ’98, e tecnica ancora una volta in evidenza. Due tiri potenti e precisi dalla destra, vincenti, e giocate importanti. Gioca il primo tempo come trequartista, ma spesso si allarga per cercare il pallone. Pioli lo ha ‘pizzicato’ invitandolo a giocare il pallone con più velocità, ma in campo è stato senz’altro tra i migliori.

Marco Meli – Altra nota molto positiva del primo tempo: parte a destra nei tre trequartisti dietro a Babacar, con la maglia numero 10. Classe 2000, tra i giovani che si stanno mettendo più in evidenza a Moena. Un gol e un assist per lui contro il Trentino Team, buona prova.

Sebastian Cristoforo – Gioca il secondo tempo in cabina di regia, nei due di centrocampo insieme a Sanchez. Tecnica superiore alla media, molte azioni passano dai suoi piedi: trova la rete con un bel calcio di punizione, colpisce anche un palo che porta al gol su ribattuta di Schetino.

Gli altri: Diverse le note positive, in un risultato molto ampio in favore viola. I centrali difensivi poco impegnati, bene Badelj, pronto Sportiello nell’unica occasione avversaria su punizione. Babacar si accende a tratti, buone giocate con un gol e due assist all’attivo. Nella ripresa positivo Gori come punta centrale, segna un gol e ci prova in più occasioni. Non male anche Diakhatè, nell’atipico ruolo di terzino destro: molto esuberante, prova spesso la giocata.

I MENO

Difficile trovare note negative in partite così, ma senz’altro in ombra rispetto alle attese è stato Ante Rebic. Poco incisivo, non brillante, sbaglia anche un gol facile provando a scartare il portiere. Non certo una prova che possa convincere Pioli a poter puntare su di lui. Nella ripresa non benissimo anche il giovane Maganjic, che trova un gol fortunoso ma poi è spesso impreciso.