Oggi ad Arezzo la prima amichevole di questa inedita preparazione invernale. I test fisici hanno già dato ottimi risultati
Vento freddo, giornate corte, plaid sul divano e brodini caldi sulle tavole. È inverno, eppure, per il (folle) mondo del calcio, è come se fosse estate. Il Mondiale in tv, e i club (Fiorentina compresa) che dopo un paio di settimane di vacanza riprendono a lavorare. Che questa sarebbe stata una stagione anomala è stato detto e ridetto. Eppure, adesso che siamo nel cuore della sosta più lunga che la serie A abbia mai conosciuto, si fatica a farci l’abitudine. Ma così è, se vi pare, e per tutti l’attesa è per capire chi avrà saputo adattarsi (e prepararsi) nel modo migliore. Scrive il Corriere Fiorentino.
I test ai quali si sono sottoposti nei primi due giorni di allenamento infatti, hanno dato risultati incoraggianti, in qualche caso sorprendenti. Un bel segnale, in vista della ripresa. «Ci aspetta una preparazione molto simile a quella estiva. Lavoreremo sul fisico, sulla tattica e giocheremo qualche amichevole che ci darà l’occasione per cercare la prestazione e alzare la condizione, per arrivare pronti all’inizio del campionato».
La prima, oggi pomeriggio (fischio d’inizio alle 15) contro l’Arezzo. I viola infatti (anche per non sottoporre il fisico a troppi sbalzi di temperatura) hanno deciso di restare in città. Alternando lavoro al centro sportivo (le sedute saranno quasi sempre singole) e partite. Cercando di alzare il livello di difficoltà. All’orizzonte insomma c’è un altro tour de force e per questo sarà fondamentale recuperare al meglio gli infortunati.
Di
Redazione LaViola.it