Poche settimane fa lo scontro salvezza a Verona. Da lì poi i viola hanno ribaltato la propria stagione. E stasera si giocano tanto
Notti magiche, da brividi. Allo stadio Giovanni Zini di Cremona, dove sono attesi quasi 4 mila tifosi viola. La Fiorentina si gioca l’accesso alla finale di Coppa Italia e sfida in trasferta la Cremonese. Una squadra ultima in Serie A ma in Coppa capace di eliminare in gare secche, entrambe fuori casa, Napoli e Roma. Il pronostico non deve far abbassare la guardia. Scrive la Repubblica.
Perché questo non è il campionato e poi nel calcio può accadere di tutto. Ne sa qualcosa anche Vincenzo Italiano, allenatore dei viola, che in un mese e mezzo ha ribaltato le prospettive della sua squadra. Prima della sfida col Verona, a fine febbraio, rischiava di trascinarsi nella lotta per non retrocedere. Adesso viaggia sulle ali dell’entusiasmo, delle otto vittorie di fila compresa l’Europa, dei nove successi nelle ultime dieci e di una stagione entrata nel vivo col piede giusto, dopo aver sbancato San Siro.
Stasera il primo atto di una semifinale che potrebbe riportare la Fiorentina a Roma, stadio Olimpico, come accadde nove anni fa. Ci sono occasioni da cogliere. E i viola hanno l’opportunità di passare tra la porta che dà accesso alla finale. E avvicinarsi al sogno di alzare un trofeo ventidue anni dopo l’ultimo. Un passo alla volta, ma adesso ne mancano tre.

Di
Redazione LaViola.it