Fiorentina, tre iniziative per mantenere contatto con la città. Lafont c’è, anche per l’Europa

Il nuovo portiere Lafont sarà a Moena: ottima notizia in caso di preliminari di Europa League. Intanto, la Fiorentina organizza tre iniziative per circondarsi dei propri tifosi

La settimana di ripartenza della stagione viola è iniziata con una buona notizia: quella della copertura del ruolo vacante più delicato. Stiamo parlando, ovviamente, dell’arrivo del giovane Lafont, portiere classe 1999 che intriga i tifosi viola per talento in prospettiva ed esperienza già maturata grazie ai due anni e mezzo a difendere la porta di un club di Ligue 1 come il Tolosa.

La squadra è tutt’altro che vicina dall’essere completa, soprattutto in vista di una competizione sfiancante come l’Europa League. Oltre alle due ulteriori caselle da titolare da riempire, infatti, ci saranno da acquistare diverse alternative. Tuttavia, almeno la situazione più delicata è stata risolta. Inoltre, particolare da non sottovalutare, Fiorentina e giocatore sono riusciti a evitare che la federazione francese si ‘appropriasse’ di Lafont per l’Europeo Under 19 (al quale invece parteciperà Cerofolini), regalando a Pioli il suo nuovo numero uno già a partire dal ritiro di Moena e per l’eventuale secondo turno preliminare di Europa League.

Per il resto, sul fronte mercato si aspetta il prossimo colpo, che dovrebbe chiamarsi Mario Pasalic. Oltre al croato di proprietà del Chelsea, a centrocampo ci si aspetta anche un’accelerata per il ruolo di regista/mediano; ruolo dove nelle ultime ore si è rifatto vivo il nome di Rodrigo Battaglia, classe 1991 in uscita dallo Sporting Lisbona. Sull’esterno tutto fermo: fino al termine del Mondiale la situazione Pjaca non si sbloccherà, con Corvino che attende fiducioso, sperando che il ragazzo non si faccia notare, onde evitare inserimenti di società più appetibili.

Intanto, la Fiorentina ieri ha annunciato una triplice iniziativa per concedere ai tifosi di salutare i propri beniamini all’inizio di questa stagione. Si tratta del doppio appuntamento al Fiorentina Store (oggi al Duomo con Biraghi e Veretout, domani allo Stadio con Lafont e Dabo) e, soprattutto, dell’allenamento a porte aperte al Franchi, in programma giovedì pomeriggio. Tre iniziative ravvicinate che trasmettono la voglia della società gigliata di circondarsi dei propri tifosi, di tenersi vicini alla città. In attesa di una stagione nella quale la Fiorentina è chiamata ad alzare l’asticella dei propri risultati.