
Strana vigilia quella di Fiorentina-Lazio. In teoria proprio stasera ci sarebbe l’opportunità di agganciare il sesto posto (serve una vittoria sulla Lazio e la contemporanea sconfitta del Milan a Bergamo), in pratica la squadra di Sousa rischia di vivere il solito pomeriggio tra fischi e spalti vuoti. La prevendita si è fermata a meno di cinquemila biglietti venduti (in tribuna anche i protagonisti della C2), mentre l’atteggiamento della Fiesole, nonostante lo sfogo di Adv e le parole di Bernardeschi dopo il Sassuolo, non cambierà: i cori contro tutti molto probabilmente si sentiranno di nuovo. Così scrive il Corriere Fiorentino.
Un vantaggio, quello del turnover di Inzaghino, che merita di essere sfruttato. Con tre punti infatti Sousa aggancerebbe Montella e potrebbe sedersi davanti alla tv (in serata c’è Atalanta-Milan) tifando Gasp. Domani poi toccherà all’Inter con il Sassuolo: giusto ricordare a proposito che per andare in Europa servirebbe comunque superare e non solo raggiungere le milanesi in classifica. Anche in caso di arrivo a tre infatti, gli scontri diretti premierebbero il Milan e lascerebbero a bocca asciutta Sousa e nerazzurri. La strada è molto in salita insomma, anche perché il calendario (sabato c’è il Napoli, mentre Montella nelle ultime due avrà Bologna e Cagliari) non aiuta. Tentar non nuoce comunque. In fondo, tra fischi e delusione, la Fiorentina non ha più nulla da perdere.

Di
Redazione LaViola.it