La Fiorentina è sotto attacco. E il “nemico” arriva da lontano. Dall’Oriente, la Cina per esattezza. Anche se per mano italiana, perché è il Tianjin Quanjian di Fabio Cannavaro ad aver “sconvolto” le vacanze viola. Riassunto delle puntate precedenti: in estate Nikola Kalinic è l’obiettivo numero uno per l’attacco del Napoli, l’uomo da affiancare a Milik. E si arriva ad un passo dall’accordo per uno scambio con Gabbiadini. Poi, sfuma tutto.
Il croato resta a Firenze, parte al rallentatore (nonostante il gol allo Stadium contro la Juventus) e piano piano ingrana. Prima i gol in trasferta, poi finalmente anche quelli al Franchi. Si è ripreso la Fiorentina. E la Fiorentina se lo tiene stretto, forte di una clausola altissima rivelata a sorpresa da Andrea Della Valle pochi giorni prima di Natale: “Nikola lo abbiamo blindato con una clausola da 50 milioni di euro”, svela il patron viola.
Colpo di scena: in estate, dopo il no al Napoli, la società (e soprattutto Pantaleo Corvino) hanno strappato all’agente del giocatore l’ok alla modifica del contratto per fissare il prezzo e allontanare eventuali offerte inferiori. Un modo per tutelare entrambi, sia la Fiorentina che il giocatore.
E mentre il Napoli per gennaio virava su Pavoletti (lasciando apparentemente tranquilla Firenze), ecco il pericolo dal lontano Oriente. Quaranta milioni di euro tondi tondi sul tavolo, una mail firmata dal Tianjin Quanjian neopromosso in Super League e accompagnata da un accordo economico già trovato sia con Kalinic che con il suo agente e gli intermediari dell’operazione.
Insomma, i milioni asiatici hanno fatto vacillare eccome il croato tanto da convincere i cinesi a preparare un vero e proprio assalto alla Fiorentina con una nuova offerta che arrivare in viale Fanti nei prossimi giorni. Basterà per strappare via Kalinic ai viola? Difficile, ma il Tianjin Quanjian ci riproverà. E starà alla Fiorentina (o direttamente al croato se il club cinese opterà per il pagamento della clausola) decidere.
Capitolo varie ed eventuali: è una Fiorentina “sotto attacco” davvero, perché l’ottimo momento prima della sosta a riacceso i radar del mercato su Firenze. Il PSG ha messo gli occhi su Federico Bernardeschi, e non poteva essere altrimenti visto che il rendimento del numero 10 viola nelle ultime settimane è stato quello di un vero e proprio top player.
I francesi hanno già preso Draxler, ma potrebbero perdere Jesé Rodriguez. Seguono James Rodriguez per giugno, ma monitorano (e si informano) anche il gioiello della Fiorentina.
Mentre la Juventus, spaventata dalla possibilità di un addio a fine stagione di Allegri, torna sulle orme del “suo” Paulo Sousa. Il cammino del portoghese e quello dei bianconeri sembrano destinati ad incrociarsi di nuovo, prima o poi. Già in estate? Possibile, visto che la strada di Sousa e quella della Fiorentina sembrano sempre più distanti. E forse in questo momento, visto il gradimento cittadino al minimo storico, sarebbe la perdita meno dolorosa rispetto agli altri due.
Kalinic e Bernardeschi, loro sì che sarebbe un peccato perderli. A meno di follie. Cinesi, o da sceicchi.
Di
Redazione LaViola.it