Rassegna Stampa
Se lo spirito è lo stesso del filotto, questa squadra può sognare
Superato anche il test anti-Gasperini: continuità, spirito di gruppo e un Kean travolgente. Parte lo sprint finale tra campionato e Conference
Quando vedi le strisce, ti trasformi. E dopo aver abbattuto Juventus, Milan e Inter, adesso anche l’Atalanta finisce nel mirino di una Fiorentina che gioca con fame, energia e consapevolezza. Un’altra vittoria pesante, arrivata davanti agli occhi del presidente Rocco Commisso, che è tornato al Franchi nel momento più caldo della stagione. E l’effetto si è sentito, secondo quanto scrive La Nazione.
VITTORIA SCACCIA-DUBBI. C’era ancora qualche timore residuo dopo il 3-0 alla Juventus: paura che fosse stata più colpa dei bianconeri in crisi che merito dei viola. La gara contro l’Atalanta ha però fugato ogni dubbio. La Fiorentina ha dimostrato che il momento positivo non è casuale, ma figlio di un’identità ritrovata. La squadra è al completo, l’infermeria si svuota e il campo parla chiaro: c’è continuità di gioco, compattezza, intensità. In una parola, fiducia.
KEAN DEVASTANTE. E poi c’è lui, Moise Kean. Non servono più aggettivi per raccontarlo: pressa, combatte, ruba palla e segna da solo. Il suo gol contro l’Atalanta è un mix di forza, velocità e precisione. È il simbolo di una squadra che ha cambiato marcia, che non si arrende mai e che ora sa di potersela giocare con tutti.
L’ANIMA DEL GRUPPO. La vera forza, però, è nel collettivo. Tutti concentrati, uniti, pronti a sacrificarsi. Lo spirito ricorda quello del famoso filotto di qualche stagione fa: la cattiveria è la stessa, così come la voglia di non mollare mai. La Fiorentina oggi ha autostima, coraggio e l’ambizione di chi ha capito che la strada è quella giusta.
OTTO FINALI E SOGNO CONFERENCE. Ora restano otto partite di campionato, più la Conference League. E la squadra di Palladino ci arriva con il coltello tra i denti e la consapevolezza di potersi giocare qualcosa di importante. Commisso c’è, Kean è scatenato, il gruppo è vivo. La Fiorentina è pronta a sognare. E questa volta, lo può fare davvero.