Fiorentina, riparte la campagna d’Europa: in Svizzera per vincere

Con il San Gallo le cosiddette seconde linee andranno a caccia di gol e assist, vogliono più spazio da Palladino

La campagna d’Europa della Fiorentina ricomincia dalla Svizzera verde che ai Viola finora ha portato bene. In sei trasferte, quattro vittorie e due pareggi. Alla settima la squadra di Raffaele Palladino non vuole fermarsi. Nel tardo pomeriggio di ieri è sbarcata a San Gallo, la città del pizzo, inteso come ricamo, in una giornata uggiosa per la prima trasferta in Conference (stasera al Kybunpark ore 18.45, 20 mila posti, sarà pieno). Scrive La Gazzetta dello Sport.

Non splende il sole nemmeno sulla truppa viola che domenica ha perso una delle sue stelle, Albert Gudmundsson, per uno stiramento al flessore. La diagnosi non induce all’ottimismo: «Lesione di primo/secondo grado a carico della giunzione miotendinea del bicipite femorale della coscia destra».

Insomma, se tutto va bene l’islandese si rivede a fine novembre. «Non l’abbiamo presa bene», dice Palladino che ha portato qui anche Moise Kean, dolorante a una caviglia, ma più in un’operazione da team building che per utilizzarlo. Servirà, eccome, domenica sera al Franchi contro la Roma.