Connect with us

News

Fiorentina, ora 4° posto e futuro. Tifo Viola, cosa succede?

Archiviata la finale di Coppa Italia bisogna andare avanti e guardare al futuro, anche se dopo quanto visto e accaduto sabato all’Olimpico sicuramente c’è da domandarsi se sia giusto andare avanti oppure fermare quello che non è più uno sport ma un ‘carrozzone’ mal gestito e sempre più lontano dai veri tifosi.

La Fiorentina riparte dai cinquemila che ieri pomeriggio erano al Franchi, il giorno dopo aver visto sfumare il sogno di conquistare la Coppa Italia, ad applaudire e ringraziare comunque tutta la Fiorentina per quanto fatto. Riparte dai 30mila tifosi viola che sabato a Roma hanno dimostrato con la massima civiltà e amore per la propria squadra come si dovrebbe vivere questo sport, se sport è ancora.


Adesso l’obiettivo
è chiudere la pratica quarto posto. Una vittoria martedì contro il Sassuolo chiuderebbe i conti con due giornate d’anticipo. E solo questo sarebbe già un segno di un grande risultato conquistato da Montella e dalla squadra. Conquistare martedì la matematica certezza del quarto posto vorrebbe iniziare a preparare prima la prossima stagione. Vorrebbe dire fare finalmente il CdA (rimandato in vista della finale) e definire così le prossime mosse societarie sul piano dirigenziale e investimenti per il prossimo mercato. Servirà per rinnovare il contratto di Pradè (perché un solo uno se negli ultimi due anni il lavoro svolto con Macia….), di Borja Valero, Gonzalo Rodriguez, definire la questione Cuadrado, decidere il futuro di Pizarro e Ambrosini, iniziare a concretizzare su quei giocatori che dovranno arrivare la prossima estate per  rinforzare la squadra di Montella. Con la speranza che il 2014-2015 sia a stagione dove finalmente la Fiorentina riuscirà a vincere qualche trofeo…

Infine, la questione tifosi viola. Tema sempre molto particolare da affrontare ma le tante lamentale arrivate nei commenti fanno emergere qualche domanda. La più banale è quella: cosa sta succedendo al tifo viola, soprattutto in Curva. Secondo alcuni non viene condiviso il modo di fare tifo e il modo di sostenere la squadra viola. C’è chi rimpiange un passato con più organizzazione e con un tifo incessante dal primo all’ultimo minuto. Molti dissapori si sono registrati anche nella serata dell’Olimpico. Molti dei trentamila non hanno compreso  e approvato il non fare tifo come i tifosi del Napoli per quanto era accaduto. Quando i tifosi viola erano stati estranei a tutto. Il rispetto per gli altri, anche quando accadano fatti gravi è alla base di tutto, ma visto cosa era avvenuto era estranea alla partita il rammarico di non aver potuto fare il tifo perché deciso da altri tifosi viola non è stato da molti dei presenti  condiviso. C’è anche chi è rimasto sorpreso della coreografia preparata e poi non fatta. Come in tutte le cose ci sono col passare dei tempo dei cambi generazionali. Probabilmente la maggior parte dei tifosi che vive le due curve e gli altri settori del Franchi sono nati e abituati con un modo di fare di tifo diverso, probabilmente più passionale e intenso, più partecipativo, più con la voglia di sostenere la quadra per novanta minuti in maniera ridotta. Giusto? Sbagliato? Questo certamente non lo sappiamo, ma una certa disapprovazione, un certo malumore dei tifosi dovrebbe far riflettere per il bene e la passione ì dei tifosi viola, per il bene della Fiorentina.  

Autore: LaViola.it
Click to comment
Iscriviti
Notifica di
guest

0 Commenti
Vedi tutti i commenti

Altre notizie News

0
Lascia un commento!x