Fiorentina, obiettivo raggiunto. Ma che fatica con il Genk

Primo tempo assolutamente insufficiente per i viola che però ribaltano il risultato e nel secondo tempo legittimano la vittoria

Obiettivo raggiunto, con un po’ di fatica. Con la vittoria sul più che discreto Genk, la Fiorentina si assicura almeno i playoff. E se non fosse stato per il gol all’ultimo respiro del Ferencvaros, avrebbe avuto la certezza aritmetica della qualificazione diretta agli ottavi. Poco male, a Budapest basterà anche un pareggio. Scrive La Gazzetta dello Sport.

L’importante era superare l’ostacolo belga, più ostico del previsto. Decisivo lo sbarco di Kayode, al rientro dopo un mese, e Nico Gonzalez che su rigore è infallibile. Una vittoria meritata per quanto si è visto nella ripresa, ma quanta sofferenza nel primo, con i soliti problemi: aridità in attacco e problemi difensivi.

Non per Mina, al debutto da titolare dopo solo una manciata di minuti fin qui. Forse l’unica scelta a sorpresa di Italiano che ha funzionato. Parisi ancora a destra e Kouame vincitore dello sfoglio della margherita tra Beltran e Nzola come centravanti, no. Ma tant’è, l’importante era arrivare al traguardo e riassaporare il gusto del successo.