Il Corriere Fiorentino analizza la situazione in casa viola dopo la brutta sconfitta di ieri sera in casa contro il Sassuolo
La Fiorentina si è infilata in un tunnel pericoloso e non trova la via di uscita. Dalla ripresa del campionato ha preso solo un punto col Brescia, ormai rassegnato a retrocedere. La classica si sta facendo sempre più tetra. La Sampdoria, vincendo in casa del Lecce, ha accorciato sui viola. Ma resta invariato il cuscinetto di sei punti proprio su Lecce e Genoa, involontarie alleate viola soltanto perché incapaci di vincere. Lo scrive il Corriere Fiorentino.
Contro il Sassuolo è stata una partita da dimenticare e la serata del Franchi non era iniziata sotto i migliori auspici. E’ stata la squadra di Iachini ad iniziare meglio la partita. Ma l’impeto è durato ben poco. Giusto il tempo per Federico Chiesa di sprecare una grossa occasione, con un tiro solitario centrale che si è stampato sul portiere Pegolo.
Il Sassuolo ha preso presto coraggio, De Zerbi una furia continua in panchina, fra una bottiglietta scaraventata a terra e urla per tutti, ha accompagnato le reazioni della squadra. Dragowski ha fatto il possibile, ma dopo due parate miracolose si è dovuto arrendere. Defrel, su calcio di rigore ingenuamente regalato da Castrovilli, lo ha spiazzato portando in vantaggio i suoi.
La squadra di Iachini ha accusato il colpo. Il Sassuolo ha trovato terreno fertile, Boga ha saltato l’avversario ad ogni tentativo ed è riuscito a servire Defrel che ha raddoppiato.
Pur di sorprendere l’avversario, Iachini aveva preparato un paio di novità a livello tattico. Un tridente con Chiesa finto centravanti e Ghezzal che scivolava fra la corsia di destra e la metà campo. Cambiamenti che però, anche alla luce dei ritmi poco sostenuti, non hanno creato troppe difficoltà ai neroverdi.
Domenica sera sarà impegnata nella delicata trasferta di Parma, squadra che non sembra intenzionata a rallentare. Servono punti per ritrovare fiducia e rialzarsi, ma per ora in casa viola la notte è buia.

Di
Redazione LaViola.it